Stefano Gemma ha scritto:
> La curiosit� era legata al concetto di tempo e di luogo. Il fotone �
> contemporaneamente (dal suo punto di vista) in tutti i "luoghi" che
> attraversa e nello stesso "istante".
Il problema qui e' che non riesco a dare un senso al "punto di vista"
del fotone...
Questo perche' un sistema di riferimento solidale al fotone non esiste.
> Ricordo per� di aver letto qualcosa che diceva che, per le particelle
> elementari, il tempo "scompare"; ovvero che, in certe equazioni della
> fisica quantistica, la variabile tempo perde di significato.
Boh... Non saprei che cosa puoi aver letto: cosi' non mi dice niente.
> Che sia vero o no (magari ho capito male)... l'esempio del fotone mi
> fa comunque ritenere che il concetto di tempo, applicato a particelle
> cos� veloci, sia completamente diverso da quello che sperimentiamo
> quotidianamente. per il fotone, il tempo non � che non passi...
> semplicemente non esiste! O no?
Ripeto quanto ho detto sopra: e' l'estrapolazione ai fotoni che e'
illecita.
Tu puoi avere particelle a velocita' 0.999999999999 c, e non ci sono
problemi: esiste un sitema di riferimento in cui una tale particella
e' ferma, e quel riferimento e' perfettamente equivalente a quello in
cui siamo fermi noi.
Ma il limite a velocita' c non lo puoi fare.
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Elio Fabri
Dip. di Fisica - Univ. di Pisa
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Received on Tue Apr 05 2005 - 20:52:53 CEST
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