Bruno Cocciaro ha scritto:
> ...
> A questo punto, *quale che sia l'eventuale effetto di un eventuale
> campo gravitazionale sulla luce*, se decidiamo di sincronizzare gli
> orologi posti lungo la retta PQ seguendo le prescrizioni della
> sincronizzazione standard in RR allora la curva AA* nel diagramma
> spazio-tempo sara' una retta parallela alla bisettrice.
Mica vero: se ripeti la procedura di sincronizzazione dopo un po'
avrai una sorpresa...
Per cavartela, dovrai dire che che i diversi orologi marciano a
diversa velocita', e chiederai che vengano opportunamente regolati.
Ma a questo ci sono due obiezioni.
Una di principio: scopriremmo che gli orologi nei punti P e Q non
vanno d'accordo, sempre alo stesso modo, *comunque siano stati
fabbricati*. E questo e' quanto meno strano...
Ma poi scopriremmo anche che avendo piu' orologi allineati, ognuno
alla stessa distanza dal precedente, il rapporto delle loro "marce"
non e' costante (1 + gh/c^2) ma varia da poppa a prua (decresce).
Qui la metrica c'entra e come...
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Elio Fabri
Dip. di Fisica - Univ. di Pisa
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Received on Mon Mar 21 2005 - 20:49:51 CET
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