Giulia ha scritto:
> https://youtu.be/ciOxN4MRxAw?t=80
>
> Mi sembra la soluzione migliore.....
Non riesco a vedere la connessione.
Soluzione migliore in che senso?
Che cosa trovi in quel filmato che dia una risposta alla tua domanda?
Comunque, dimenticando ora la domanda iniziale, espongo alcuni
commenti su quello che ho visto.
La prima osservazione è: avete provato a vedere la riflessione in un
cucchiaio?
Io ci ho provato con tutti i cucchiai e cucchiaini che avevo a portata
di mano, con esiti assai deludenti per varie ragioni.
La prima è che trattandosi di cucchiai inox con vari anni di età, sono
tutt'altro che lucidi, quindi non sono praticamente riflettenti.
Solo qualcuno, meno usato, mostra una parvenza di riflessione, e
bisogna scegliere bene le condizioni d'illuminazione: generale e del
soggetto.
In altre parole, bisogna avere già una buona pratica della materia per
"vedere" qualcosa su cui ragionare.
Non ho provato a tirar fuori un servizio d'argento :-) ma temo che
anche quei cucchiai avrei dovuto prima lucidarli...
Secondo: un cucchiaio *non è* una superficie sferica, neppure
approssimata.
Casomai somiglia piuttosto a una calotta di ellissoide.
Il che comporta che l'immagine riflessa, quando si vede, è deformata,
in modo diverso a seconda di come si tiene il cucchiaio.
Il che naturalmente complica le osservazioni.
Seconda osservazione.
Non è vero che stando in piedi vicino a una pozzanghera ci si possa
vedere riflessi.
La ragione non sto a spiegarla, ma comunque chi ha pensato quell'idea
ha parlato di cose che non ha mai visto né poteva vedere.
Un'altra persona, che stia della parte opposta della pozzanghera, in
condizioni favorevoli d'illuminazione potrà vedere la mia immagine
riflessa a testa in giù.
E c'è da osservare che in questo caso l'immagine scambia l'alto col
basso, ma non la destra con la sinistra.
Invece la riflessione in uno specchio concavo inverte tutte le
direzioni.
In realtà non è facile vedere qualcosa riflesso in una pozzanghera,
neppure il cielo e le nuvole.
La sola possibilità è se si osserva a luce radente, ossia stando
piuttosto lontani dalla pozza, ben più della nostra altezza.
Terzo: gli specchi deformanti.
Nel filmato ci si limita a segnalare l'effetto, e menomale...
Perché se avessero tentato una spiegazione chissà che cosa sarebbe
venuto fuori...
Su questo argomento posso rimandarvi a qualcosa che scrissi quasi 20
anni fa, per un corso di aggiornamento di ottica:
http://www.sagredo.eu/aq.ottica/
(e spero di aver dato il link giusto).
Rimando soprattutto ai files
aql0104.pdf, aql0105.pdf
Nel secondo file si spiega in dettaglio il più semplice specchio
deformante: quello cilindrico.
Se poi qualcuno volesse anche vedere le mie idee sulle lenti
d'ingrandimento, vada a
aql0106.pdf
Anche leggere la lezione introduttiva
aql0101.pdf
non sarebbe male, perché dà la motivazione e l'impostzione generale del
corso.
--
Elio Fabri
Received on Tue Dec 10 2019 - 17:52:13 CET