Re: Radiazioni

From: Nino <abc_at_libero.it>
Date: Thu, 03 Mar 2005 10:47:52 GMT

"Gabriele"ha scritto nel messaggio
> Secondo voi � possibile che i bambini bielorussi soggiornando fuori
dalle
> radiazioni per 5 - 6 settimane mangiando sano e bevendo acqua pulita
> dimezzino la loro carica radioattiva mitigandone gli effetti che purtroppo
> sono in molti casi di cancro alla tiroide e leucemie ?
>
> Grazie e saluti

La dose assorbita deriva sostanzialmente da irraggiamento, inalazione ed
ingestione di materiale radioattivo.
Anche nei dintorni di Chernoby, dopo quasi vent'anni dall'incidente, i primi
due contributi possono ritenersi, se non trascurabili, di non particolare
rilevanza. Invece, significativa � ancora in certi casi la contaminazione
di alimenti di origine vegetale ed animale tipici della zona.
Il radioisotopo (es. Cs-137 e Sr-90), quando � distribuito in un organo del
corpo umano segue i processi metabolici e, se l'ingestione non si ripete,
(come nel caso dei bambini che vengono in vacanza in Italia), il
radioelemento
viene espulso, nel tempo, in quantit� proporzionale all'ammontare del
medesimo presente nell'organo critico.
Tenendo conto sia del semiperiodo biologico che di quello fisico, il rateo
di dose assorbita risulta:
                D= Co*E*exp[-(lambaf + lambdab)*t]
dove lambdaf e lambdab sono rispettivamente la costante di decadimento
fisica e quella di espulsione biologica
                Teff = (T1/2*Tb)/(T1/2+Tb)
� il semiperiodo efficace.

Presso i laboratori delle Centrali nucleari Enel sono state eseguite
numerose misure di contaminazione interna su centinaia di ragazzi
provenienti
dalla Bielorussia.
Ricordo che nel 1994 sono stati fatti controlli al corpo intero (W.B.C.)
dopo circa 20 giorni che i ragazzi avevano lasciato il loro paese e
dopo 4 mesi di soggiorno in Italia.
I risultati, relativi ai livelli di Cs-137 e Cs-134, erano scesi mediamente
da 1000 Bq a circa 300 Bq (In Piemonte, il picco di contaminazione interna
da radiocesii si � avuto nel maggio '87, circa 1 anno dopo l'incidente,
ed � stato di circa 3000 Bq, con un equivalente di dose impegnata
dell'ordine di 250 microSv).

Ciao, Nino
Received on Thu Mar 03 2005 - 11:47:52 CET