dumbo ebbe a scrivere:
> Se la particella senza massa � soggetta a un campo di
> forze (ovviamente non gravitazionale) non hai la
> geodetica.
Per avere solo geodetiche occorrerebbe che tutte le forze sia comprese
nella metrica, giusto?
>
>> E infatti. Me ne sono accorto ieri sera. Riguardando il librettino
>> "Spazio, tempo e gravitazione", ho visto che anche Eddington usa lo
>> stesso argomento. Evidentemente, l'avevo letto e reiventato, senza
>> accorgermente.
>
> ti piace quel libro? Secondo me � interessante ma
> da maneggiare con prudenza,
Mi piace. Mi piace li' dove usa argomenti di tipo "cartografico" e, in
generale, per l' equilibrio tra formule e testo. Quel che mi
impressione di Eddington e' il livello di comprensione che sembra
mostrare della Relativita', mentre a distanza di tanti anni, con
tutti i libri e gli strumenti che abbiamo oggi, molti di noi ancora
brancolano nel buio.
> lui la chiama "velocit� delle coordinate"
> almeno nella traduzione di Luigi Bianchi
> (Boringhieri). Non mi sembra per� che il nome
> abbia attecchito.
Invece a me questo modo di chiamarla mi ha aiutato a capire meglio:
"velocita' delle coordinate" mi fa giusto pensare al ritmo di
variazione relativo di certe quantita matematiche arbitrarie (x,t),
piu' che ai metri fratto i secondi.
> le coordinate in RG come sai bene non
> rappresentano distanze reali (per valutare queste occorre
> la metrica); quindi alla cosiddetta "velocit� delle coordinate"
> (come la chiama Eddington) non darei una realt� fisica; e di
> conseguenza nemmeno al connesso "indice di rifrazione"
> darei una realt� fisica [....]
Ho seguito il ragionamento ed concordo pienamente. Dunque questo
"indice di rifrazione" lo releghiamo tra l'insieme delle
argomentazioni che possono aiutano a capire ma che possono anche
sviare.
>
>> Per V(r)->0 la correzione ad n=1 differirebbe di un fattore 2.
>> Ora che mi ricordo, lo stesso problema l'ho avuto in un altro
>> thread simile a questo ...
>
> e come � andata a finire?
Male, mi pare.
Dato che ci sei, ti volevo chiedere un'altra cosa sulle geodediche: e'
possibile risalire (e con quali limitazioni) dalla geodetica alla
metrica? Voglio dire, avendo l'equazione parametrica { r(s), t(s)}
per il moto radiale (tanto per fare un esempio), quali operazioni
fare su r(s) e t(s) per avere una g_ij(r,t) compatibile con essa?
Michele
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Received on Tue Mar 01 2005 - 20:59:51 CET