Re: Scossa da rubinetto

From: AAnDrEE <andre_m_at_infinito.it>
Date: Mon, 28 Feb 2005 22:15:03 +0100

"giorgio_pp" <babbodiedo_at_TOGLIMIkatamail.com> ha scritto nel messaggio
news:wNDUd.976435$35.36395913_at_news4.tin.it...


> Carlo P. wrote:

> > Ciao a tutti,
> > abito in una nuova casa da poco tempo, e ho notato curiosi fenomeni di
> > scossa: quando mi lavo le mani in uno dei due bagni ho l'impressione
> > che l'acqua sia leggermente carica e dia una certa scossa.


> Beh, talvolta in passato ho avuto modo di vedere che la messa a terra
> veniva
> effettuata, anche per impianti telefonici (ma non solo) collegandosi ai
> tubi
> dell'acqua o ai termosifoni!


Bella porcheria! Per i motivi che ha indicato Mino. E' vero che si tratta
di una vecchia prassi.
Se e' per questo capita pure di vedere vecchi impianti in cui il filo
giallo-verde
anziche' andare al dispersore va a collegarsi al neutro...

Ora come ora non e' consentito; inoltre dato che in idraulica si usano
anche
raccordi in PVC non ci sarebbe la garanzia della continuita'
elettrica dei tubi usati come dispersori.


> Non so quanto cio' sia legale, ma secondo me
> puo' essere molto pericoloso, IMHO!


Certo. Tieni pero' presente che anche in impianti a norma capita di vedere
il filo giallo-verde
della messa a terra collegato ai tubi. Si tratta di quello che in gergo gli
elettricisti chiamano
"equipotenziale".
In sostanza si collegano i tubi al circuito di terra dell'impianto non per
usarli come dispersori, ma viceversa per garantire che eventuali correnti
presenti fra i tubi e terra vengano dirottate verso i dispersori
adeguatamente installati.

Insomma il discorso e' rovesciato. Non so se le norme impongano anche il
collegamento equipotenziale dei tubi del gas.

Ad ogni modo e' sicuramente il caso di chiamare un elettricista abilitatato
e fargli dare una controllata.

> Non so se la cosa sia ancora fatta oggi.
> Fossi in voi, chiederei una perizia da parte di un tecnico, non si sa mai!

> > Poi, a tutti, anche ai miei coinquilini, capita di prendere la scossa
non
> > appena ci si tocca a vicenda o si toccano oggetti come il computer.
> > Da cosa pu� dipendere? Saranno mica stati gli operai del telefono che
> > facendo passare i fili nelle canalette della corrente hanno fatto
> > qualche casino?

> Pero' potrebbe esserci una spiegazione "tranquilla", come per esempio la
> presenza di moquette che, con certe scarpe e certi abiti, carica la
> persona
> e poi si ha un fenomeno come quello delle scintille che nelle giornate
> secche si vedono toccando la carrozzeria delle auto.


Questo, come e' stato spiegato da Mino, e' tutto un altro fenomeno.
Ma hanno tutti la moquette in ogni appartamento e portano scarpe
con robuste suole di gomma? Mmmh...

Se tutti gli inquilini del palazzo percepiscono la "scossa"
mettendo il dito sotto il filo dell'acqua corrente qualche dubbio mi
viene...


> Ciao.
> Giorgio

ciao

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Received on Mon Feb 28 2005 - 22:15:03 CET

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