Re: Per Elio Fabri e tutti

From: Ruggero Altair <altairnospam_at_fastwebnet.pointit>
Date: Thu, 24 Feb 2005 04:24:43 +0100

"Elio Fabri"

Ti ringrazio molto della risposta. Le tue, davvero, sono sempre molto
interessanti.

> Ruggero Altair ha scritto:
> > Infatti sia Newton che Galileo fecero degli esperimenti per
> > dimostrarlo, non lo considerarono automatico.

> Non esageriamo: Newton si', ma Galileo nonha mai fato esperimenti del
> genere. Era del tutto alieno dalla problematica delle masse e piu' in
> generale della dinamica.

Salviati: "...e finalmente ho preso due palle, una di piombo ed una di
sughero, quella ben pi� di cento volte pi� grave di questa, e ciascheduna di
loro ho attaccata a due sottili spaghetti eguali, lunghi quattro o cinque
braccia, legati ad alto; allontanata poi l'una e l'altra palla dallo stato
perpendicolare, gli ho dato l'andare nell'istesso momento, ed esse,
scendendo per le circonferenze de' cerchi descritti da gli spaghi eguali,
lor semidiametri, passate oltre al perpendicolo, son poi per le medesime
strade ritornate indietro; e reiterando ben cento volte per lor medesime le
andate e le tornate, hanno sensatamente mostrato, come la grave va talmente
sotto il tempo della leggiera, che n� in ben cento vibrazioni, n� in mille,
anticipa il tempo d'un minimo momento, ma camminano con passo
egualissimo..."
...
Sagredo: "...� vero dunque che ben vanno, e 'l piombo e 'l sughero,
ritardando il moto secondo la diminuzione de gli archi, ma non per� alterano
la concordia loro nel mantener l'egualit� della velocit� in tutti i medesimi
archi da loro passati. ... e posto che il Sig. Simplicio sia restato
appagato nell'intender ed ammettere come l'interna gravit� de i diversi
mobili non abbia parte alcuna nel diversificar le velocit� loro, s� che
tutti, per quanto da quella depende, si moverebber con l'istesse velocitadi"
Da Giornata Prima, "Dimostrazioni matematiche, intorno � due nuoue scienze -
Attenti alla Meccanica & i Movimenti Locali" Galileo Galilei, 1638,

Quindi mi fido del fatto che Galileo non aveva ancora chiari i concetti
delle due masse, per� aveva sicuramente chiara la questione che lega due
corpi di diverso peso e materiale alla gravit�. Ed � questo che intendevo.
Poi � vero che Galileo voleva parlare del movimento nei fluidi (infatti poi
si collegher� spiegando che il sughero si fermer� prima del piombo per
l'evidente maggiore resistenza dell'aria, come effetto del mezzo in cui
avviene il moto, non come effetto di gravit�), per� comunque aveva svolto
chiari esperimenti sulla gravit�, anche se effettivamente ancora dovevano
essere completamente compresi.

> Per esempio (uno solo: trovane tualtri, e'un utilissimo esercizio): il
> campo elettrico prodotto da una carica dipende dalla carica stessa.
> Se la carica e' in moto, essa produce anche un campo magnetico, la cui
> intensita' dipende dalla _stessa_ carica.
> Questo non e' affatto evidente a priori, ma l'elettromagnetismo
> e' stato costruito tranquillamente su quest'idea, quando le prove
> sperimentali credo fossero molto molto grossolane...

Molto interessante, sul serio, non ci avevo mai riflettuto... ed in effetti
mi risulta molto difficile anche trovare altri esempi simili (tutti quelli
che mi vengono in mente derivano per� da chiare ammissioni di
approssimazione, non da assunzioni vere e proprie).

> Per farla breve, io non riesco a capire perche' tutta questa manfrina
> venga sempre e soltanto fuori per le due masse...
> Per me, visto che esistono solidissime prove che le due masse
> coincidono, si usa una massa e basta; come postulato base della
> fisica.

Boh, secondo me invece � molto importante... perch� alla fine l'esempio
sull'elettromagnetismo va bene, formalmente � simile, per� io sono
dell'indirizzo teorico, e ti assicuro che avere chiara questa questione
secondo me aiuta un pochino a capire perch� la gravit� quantistica � cos�
pi� complicata dell'elettrodinamica quantistica anche solo per principio. Se
la Mi fosse stata diversa dalla Mg avremmo avuto che la gravit� sarebbe
stata solo un'altra teoria di campo senza alcuna difficolt�: � proprio il
fatto che Mi=Mg che crea tutti i problemi.
Secondo me quindi, ma � solo un opinione, al livello di Fisica 1 non solo si
deve affrontare l'argomento, ma si dovrebbe anche far capire il perch� �
importante. Poi, una volta spiegato e compreso, si pu� anche dire che �
stato dimostrato a sufficienza che le due masse coincidono, e che questo
crea molti problemi ;-) e chiudere la questione l�.
Sar� che per me � cos� naturale vedere le relazioni cinematiche che regolano
i processi da una parte e le interazioni che entrano in ballo dall'altra,
che quando nella gravit� si mescolano mi generano un grande senso di
stupore...
Ciao e grazie per la risposta!
Ruggero
Received on Thu Feb 24 2005 - 04:24:43 CET

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