Elio Fabri ha scritto:
(...)
> O meglio: se ho capito bene, non e' vero.
Hai capito bene. Non � vero e mi hanno anche spiegato il perch�. I
tensori essendo operatori si riallacciano a tutto il discorso che fai
dopo.
(...)
> Poi sono nati gli spazi di funzioni, che hanno dato luogo ad altri
> due oggetti: i funzionali e gli operatori.
> Il nome funzionale e' usato per un'applicazione da uno spazio di
> funzioni a un numero (reale o complesso).
> Esempio banale: l'integrale da a a b di una funzione e' un
funzionale.
> Operatore e' un'applicazione da uno spazio di funzioni a un altro (o
> anche allo stesso spazio).
> Esempio banale: la derivata.
> Meno banale: la trasformata di Fourier.
Qui aprofitto per chiedere un altro lume. Visto che a quel che vedo la
matematica tende a cambiare molto spesso "interfaccia utente", vorrei
grosso modo un riferimento temporale per valutare l'attualit� dei testi
in modo da non andare a studiare su testi troppo obsoleti.
Grazie per tutto quello che segue. Lo archivio per il giorno che potr�
veramente capirci qualcosa da solo! Non presto in ogni caso.
Ciao!
Piercarlo
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Received on Wed Feb 23 2005 - 13:25:45 CET