Re: Viscosità miscela di liquidi

From: Michele Andreoli <m.andreoli_at_tin.it>
Date: Wed, 23 Feb 2005 13:05:53 GMT

Giorgio Pastore ebbe a scrivere:


> Quando dici che la viscosita' e' collegata al trasporto della
> quantita' di moto, hai parzialmente ragione. Ma solo nel senso che
> la viscosita'
> e' il parametro che caratterizza il trasporto di q. di moto su
> scala
> macroscopica (idrodinamica). Pero' per *calcolare* la viscosita'
> hai bisogno di scendere al livello microscopico.

Certo. Si puo' scrivere, in via elementare, sommando masse, cammini
quadratici medi, etc un termine per particella, come hai fatto tu.
Non conoscevo la tua espressione, implicanti forze e posizione; ne
conoscevo una implicanti le *sezioni d'urto* delle singole
particelle.

Ma ho capito qual'e' stato il mio errore: e' certamente vero che la
viscosita' e' connessa alla somma delle quantita' di moto delle
particelle che colpiscono la superficie ortogonale al moto S, ma
questo non dice niente.

Bisogna dire meglio: e' connessa *alla differenza* tra la quantita'
di moto di quelle che sbattono da sinistra e quelle che escono di
destra. Una quantita', questa, che dipende *moltissimo* da come
interagiscono le molecole tra loro, anzi: questa variazione di q.m e'
interazione per antonomasia.

Sono sicuro pero' che da qualche parte, in qualche libro sulla Teoria
dello Scattering, ci sara' scritto come calcolare la sezione d'urto
totale S_tot nel caso di una serie di diffusori A e B uniformemente
distribuiti sul disco D, con sezioni d'urto S_a e S_b.

Io penso che almeno una formula approssimata debba esistere, sotto
qualche condizione: magari si scopre che le sezioni d'urto si possono
sommare (come le probabilita') e che, dato che "eta" va come
l'inverso di una sezione d'urto (a parte la massa; vedi nota), la
media possa essere di tipo armonico: 1/x=1/x1+1/x2 + ....

Michele

nota:
Ho dedotto questo andamento in questo modo, ma non so se sia corretto.
Chiedo lumi. Il contributo ad eta di ogni particella e' del tipo v*l,
dove v=vel.quadr.media e l=camm.libero.medio. Ma l va v*t, dove
t=tempo.per.un.urto. Siccome t va come 1/(s*v), dove s=sez.d'urto, si
ricaverebbe che eta va come v/s. Usando il fatto che v va come
1/Sqrt[m], avremmo che eta va come 1/(s*Sqrt[m])

-- 
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Received on Wed Feb 23 2005 - 14:05:53 CET

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