Re: miglior mezzo propagazione segnali
elagogo wrote:
> in teoria, un metallo (come il rame ad esempio) non dovrebbe avere una
> migliore capacit� di trasportare i segnali elettrici rispetto
> all'aria? allora perch� sui computer per scaricare dei dati da
> Internet(mezzo rame) si impiega un'eternit�, mentre la televisione
> (mezzo aria) riesce a captare contemporaneamente i segnali di molti
> canali cos� velocemente da permettere la visione di filmati? il
> problema pu� essere ricondotto solamente al traffico (cio� il cavo
> deve essere condiviso da pi� utenti, mentre l'etere no)? grazie
il discorso e' un pelo complicato...
oltretutto per spiegarlo sarebbe necessario sapere che conoscenze di
fisica e matematica possiedi visto che sarebbe opportuno scomodare le
equazioni di maxwell. cercher� di non usare formule, rinunciando pero'
a giustificare quello che ti dir�.
quelli che chiami segnali sono onde elettromagnetiche.
ogni onda e' caratterizzata da una frequenza...
un segnale e' composto da "tante" onde (diciamo infinite.. qualsiasi
cosa possa per te voler dire..).
la "distanza" in termini di frequenza tra l'onda di frequenza piu' bassa
e quelle di frequenza piu' alta per il tuo segnale si chiama "banda".
in prima approssimazione puoi' considerare una banda paragonabile con la
bitrate.
quando trasmetti il segnale puoi per comodit� scomporlo in tutte le
onde, vedere come si propagano e poi risommare tutte le onde che ricevi.
per avere un segnale non distorto le onde debbono poter viaggiare tutte
assieme in modo "uguale" (in realt� ci accontentiamo di meno.. basta una
certa regolarit�.. condizioni di non distorsione)
il problema e' proprio qui...
l'aria (o meglio il vuoto) trasporta queste onde in modo corretto.
nei mezzi di propagazione guidati non succede questo.
le onde si propagano per "modi".. (qui servirebbe un po' di matematica)
visto che sono soluzioni delle equazioni di maxwell...
non mi piacciono le analogie... e non me ne vengono in mente molte... ma
devi pensare come se il tuo segnale per andare da una parte all'altra
del cavo possa andare dritto oppure a zig-zag rimbalzando da un
conduttore all'altro.. e purtroppo questi modi hanno la brutta
caratteristica di trasportare le onde a velocit� diverse (fenomeno di
dispersione).
quindi le componenti del tuo segnale arrivano sovrapposto a tantissime
loro repliche.. in che rende impossibile "decifrarlo" in modo corretto.
per fortuna non tutti i "modi" esistono a tutte le frequenze.. quindi il
doppino ad esempio se lo usi a frequenze relativamente basse ha solo un
modo (che si chiama modo TEM trasverso elettro magnetico).
dopo una certa frequenza appaiono altri modi rendendo la trasmissione
critica.
i doppini sono stati progettati per trasportare la voce e a quelle
frequenze c'� solo il modo TEM.
ci sono tecniche per contenere la banda utilizzata (modulazioni
multilivello ad esempio) ma soffrono parecchio per la presenza di
"rumore" sulla linea e sui dispositivi.
usando tecniche sofisticate e sopportando anche alcuni modi (se la
lunghezza del cavo e' piccola la differenze di velocit� dei modi non fa
danni gravi perch� possiamo avere repliche che non distano piu' del
tempo di bit) si e' riusciti ad arrivare a velocit� piu' alte vedi
tecnologie DSL.
sempre con conduttori metallici al posto del doppino si possono usare
cavi coassiali in cui il primo modo oltre il tem puo' essere a frequenze
molto maggiori del doppini (la frequenza dipende dal raggio del cavo).
infatti per collegare l'antenna alla TV si usa un coassiale,,
per la cronaca anche le fibre ottiche soffrono di problemi di
dispersione ma esistono fibre "speciali" dette monomodali che non
hanno questo problema (diciamo che lo hanno molto meno).
spero di averti chiarito un po' di dubbi..
Received on Thu Feb 10 2005 - 00:01:31 CET
This archive was generated by hypermail 2.3.0
: Wed Feb 05 2025 - 04:23:25 CET