Re: come sono stati generati i neutrini scandalo?

From: Carlo del Forno <carlo.delforno_at_gmail.com>
Date: Thu, 6 Oct 2011 04:02:51 -0700 (PDT)

On 5 Ott, 21:36, Elio Fabri <elio.fa..._at_tiscali.it> wrote:
> bidddo ha scritto:> per curiosit�, ma i neutrini, dopo aver raggiunto
> > il Gran Sasso, dove sono andati?
> > Sono arrivati a Campobasso?
> > oppure in orbita perch� la terra � rotonda?
> > oppure si sono persi nell'infinito?
>
> L'ultima che hai detto.
> A parte l'infinito, che fa pensare a Leopardi :-)
>
> --
> Elio Fabri

Scusate se mi intrometto per raccontare un piccolo aneddoto.
Anni fa avevo appena comprato una nuova moto e decisi di provarla
facendo un viaggetto. Partendo da Milano, e proseguendo un po' a
casaccio in direzione del Gran Sasso, arrivammo in zona verso sera.
Trovammo un albergo/ristorante dove pernottare.
Al ristorante serviva ai tavoli un amico del proprietario, che gli
dava una mano nel tempo libero, tale Romolo. Aveva un pesante accento
romanesco, tipo "Che vvolete magn�?" - b�, forse non proprio cos�, ma
ci andava vicino.
Poco dopo, ci trovammo fuori dal ristorante a gustarci la bella
serata, e scambiammo quattro chiacchere con Romolo.
Dall'accento, nonch� dalla corporatura piuttosto massiccia, e dal
fatto che lavorava come cameriere, mi ero fatto l'idea di una persona
tutto sommato di modesto interesse.
Parlando, ci disse che lavorava ai Laboratori del Gran Sasso, ma tipo:
"si�, c'ho un llavooro ai Labboratori der Gran Sasso". A quel punto
pensai (scusatemi, non intendo essere classista) che fosse un addetto
alla pulizia od alla manutenzione di base.
Educatamente gli chiesi cosa facesse di bello al Gran Sasso.
Risposta: "Fotografo i neutrini".
Essendo appassionato di scienza e fantascienza fin da bambino, fu come
uno schiaffone ben assestato - e ben meritato :)
Cominciai a fargli tutta una serie di domande tecniche - per quanto il
mio bagaglio scientifico mi consentisse - e quello mi rispose punto
per punto con una competenza assoluta, ma... sempre in accento
romanesco!!! Dentro di me morivo dal ridere:
"Perch� i neutrini so' pprivi de massa, quinni 'i devi fotograf� co 'e
lastre de piombo, se nun le piazzi in un certo modo 'un se vede
ggnente"
"Io ho imparato stanno a lavor� co' un fisico che mma' insegnato come
se fa"
"Da Gginevra parte un fascio da Neutrini che ppassa du' chilometri
sott'aFfirenze e ariva dritto ar Gran Sasso"
e via cos�. La persona il cui aspetto era quanto di pi� lontano
possibile dall'accademico, era di fatto espertissimo in materia nonch�
il punto focale di ricerche fondamentali, e molto probabilmente �
stato lui a mettere le lastre dell'esperimento dibattuto.
Mai come quella volta fu vero il proverbio "Mai fidarsi delle
apparenze". :)

C.
Received on Thu Oct 06 2011 - 13:02:51 CEST

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