On Sun, 06 Feb 2005 16:12:13 GMT, Tetis wrote:
>Il 06 Feb 2005, 00:34, rez <rez_at_rez.localhost> ha scritto:
>>Non son d'accordo con questa impostazione.. ritengo
>>infatti sconveniente mischiare forze impulsive (d'urto),
>>con forze ordinarie (la forza da applicare).
>Stante quello che dici in effetti le due situazioni
>differiscono.
-cut-
>Nel secondo caso invece, quello, irrealistico purtroppo,
>con forze istantanee e' come se la forza frenante esterna
>agisse direttamente sulla massa m fino a portarla alla velocita'
>zero.
Se riconosci che sostituire una forza ordinaria alla
percossa porta solo ad una complicazione (tralasciando
la correttezza o meno) non mi sembra che sia conveniente
continuare l'analisi, no?
-cut-
>Nell'ipotesi che in un mondo ideale, dove il campo resta
>sempre localizzato nei pressi del carrello, valesse ancora
>la conservazione dell'energia significherebbe
>che l'energia acquisita dal campo frenante dipende dal
>riferimento. Ovvero che la distribuzione di energia del campo
>dipenda dal riferimento.
Cioe` ti interesserebbe parlare di.. di cosa? della
dipendenza dell'energia dal riferimento?
E questo - come dici dopo - in RR?
Io ne parlo volentieri, ma uso una terminologia.. troppo
antiquata:-( [vedi dopo]
>Qui pero' il discorso si fa sottile e come sai occorre notare
>che in relativita' ristretta non e' l'energia che si conserva.
Vedi? gia` qui c'e` disaccordo.
Restando infatti solo nell'ambito della meccanica pura
(cui d'altra parte qui nelle news ci si limita sempre)
per me il teorema dell'energia vale eccome!
Eccolo: dE/dt=F_i v^i, ed e` pure.. in forma perfettamente
classica:-)
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Received on Mon Feb 07 2005 - 03:49:04 CET