Re: Red-shift gravitazionale
dumbo ha scritto:
> ...
> ne ho riportato il senso, o meglio quello che mi pare fosse
> il senso, sulla base della mia memoria (l'ho letto molti anni fa).
> Quindi non posso garantire la correttezza della mia sintesi...
> per� oggi ho ritrovato l'articolo in rete:
Trovato in bilbioteca, fotocopiato e letto (e' una smilza
paginetta...).
E mi pare invece diverso da come l'avevi raccontato.
Solo che adesso non riesco piu' a trovarlo, cosi' vado a memoria...
Partono da un'ipotesi che sottolineano indip. dalla relativita': che
l'energia abbia peso: che ogni energia E contribuisca alla massa grav.
con un contributo aE (a costante non precisata).
Allora se H e' l'hamiltoniana che discrive i moti interni di un
"orologio" di massa M, quando portiamo l'orologio all'altezza z la sua
energia aumenta di (M + aH)*g*z, il che e' come dire che
l'hamiltoniana diventa H' = H*(1+a*g*z).
Da qui in poi il discorso procede come hai detto: le frequenza
dell'orologio viene moltiplicata per lo stesso fattore 1+a*g*z, ecc.
La RG entra solo nel fissare il valore di a=1/c^2.
Spero di averlo riportato fedelmente, ma non mi sento di dare un
parere: ci sono alcune cose su cui vorrei pensare.
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Elio Fabri
Dip. di Fisica - Univ. di Pisa
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Received on Thu Jan 27 2005 - 21:35:10 CET
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