Elio Fabri wrote:
> E troverei invece assai educativo abituarsi a pensare in modo
> "intrinseco" il piu' presto possibile.
Sono d'accordo, ma resta il fatto che � la via pi� difficile e che per
apprezzarla bisogna avere una buona dose di "mathematical attitude",
come direbbero gli inglesi.
> Quanto ai libri, anch'io non posso dare indicazioni precise.
> Pero' un titolo come "Algebra tensoriale" andrebbe bene, e credo che i
> primi capitoli sarebbero avvicinabili almeno al secondo anno.
> Tutto sommato, mi pare che i normali corsi di Analisi non trattino
> argomenti piu' semplici.
Il problema � che ad analisi 2 si cerca di mascherare tutto il pi�
possibile. Per esempio, usando sistematicamente coord. ortonormali con
metrica euclidea diventa inutile distinguere tra indici alti e bassi,
tra vettori e 1-forme, e cos� via...
Comunque mi � venuto in mente un libro che parli di queste cose a
livello introduttivo e sia tradotto in italiano: "Geometria
contemporanea" di Dubrovin-Novikov-Fomenko, editori riuniti.
Ne esisteranno sicuramente altri, ma io non li conosco...
--
ws
Received on Sun Jan 23 2005 - 17:28:59 CET