Re: Sempre lei: teoria della relativita'

From: gino <lilgaiouom_at_libero.it>
Date: Mon, 24 Jan 2005 17:47:04 GMT

                    Il 20 Gen 2005, 21:04, Elio Fabri <mc8827_at_mclink.it> ha scritto:
> gino ha scritto:
> > Supponiamo che due corpi, A e B, si incrocino con velocit� v. Da A
> > viene misurata la massa di B e viceversa, che risulta essere
> > influenzata dalla velocit� secondo la nota formula.
> Tu dici?
> Prima di dire si' o no, vorrei sapere *come* A misura la massa di B,
> perche' questo e' decisivo per il seguito.
>

sono stato un po' di giorni lontano da internet e non ho letto
la domanda che poni, se non � troppo tardi rispondo con la
mia gi� dichiarata incompetenza, anzi dato che non so
rispondere finir� per porre altre domande. Finirete per
dirmi di andare a studiare fisica, non mi offendo, anche Nash
se le sentito dire da Einstein.
Dunque mi sembra che il tempo sia influenzato dalla massa
quindi da A potrei lanciare su B un orologio atomico, se questo
invia un segnale ogni secondo potrei confrontarlo col tempo
scandito da un orologio rimasto su A, ma sto pensando che
l'orologio su B non � fermo rispetto a me. Allora la prossima
domanda non sar� per caso come calcolare la velocit�
relativa di B? I misuratori a laser che usano i vigili magari
devono essere corretti se si fa intervenire la RR, o no?
Se effettivamente non si sa misurare la massa relativistica
di un corpo in movimento allora essa rimane un concetto
ancora da chiarire, compare nelle formule, ma lo si deve
ancora interpretare correttamente. Non era Bridgman che
sosteneva l'equazione concetto = operativit�?

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Received on Mon Jan 24 2005 - 18:47:04 CET

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