Caro Valter,
Grazie. Finalmente ho avuto una completa ed esauriente risposta. Concorde
con quelli che sono i miei dubbi.
Tuttavia ho da fare un solo appunto:
>Figurati un po':-) : la massa di un corpo non appartiene alla sua natura?
Qui' risponderei "certo!".... ma a differenza del campo che si suppone
esistere, per risolvere problemi di carattere pratico e anche "filosofico"
la massa � un entit� fisica direttamente misurabile. Mentre � impossibile
valutare realmente un campo,
determinando punto per punto la forza che esercita su un altro corpo. Questo
perch� dovremmo fare in alternativa tra loro due ipotesi, nella vita reale
non attuabili:
1) Supporre la massa o la carica "esploratrice" infinitesima.
2) Supporre il sistema del quale misuriamo il campo inamovibile.
Inoltre dovremmo misurarlo in infiniti punti.
(entrambe equivalgono a dire che "la misura non deve influenzare il
sistema") ma basta tenere a mente la definizione di Dirac di misura, e il
principio di indeterminazione, per rendersi conto che anche la massa non �
in realt� esattamente misurabile. Dove sta allora il bibiribis?
Nel fatto che il procedimento col quale determiniamo la massa di un corpo �
molto meno "macchinoso" di quello con cui andremmo a misurare un campo.
In questo senso, spero di essermi spiegato bene, la massa � secondo me un
concetto molto meno astruso del campo.
Inoltre in meccanica classica non si ha il problema di "come la massa
influenza lo spazio circostante". Grave problema (o caratteristica che dir
si voglia) invece, del concetto di campo.
Ecco sono entrato come dicevi nel campo della fede personale.
Sono uno studente ho ancora molto da imparare e forse nel tempo cambier�
opinione.
Comunque penso di rifletterci anche troppo su queste cose, visto che sono
ancora al moto del corpo rigido! :-)
Ti ringrazio tanto del tempo che mi hai dedicato.
Pasquale
Received on Mon Jan 24 2005 - 19:33:41 CET
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