troppo rigide...

From: Alex <perceval_it_at_katamail.com>
Date: Sat, 22 Jan 2005 22:51:11 GMT

....certe definizioni. Si parla ovunque di segnali digitali ed analogici, ma
io credo che si debbano fare delle precisazioni. Ditemi se e dove sbaglio.

Una informazione digitale mi sta bene! Un segnale intrinsecamente
(fisicamente) digitale, no!

Un segnale � una grandeza fisica che varia nel tempo e/o nello spazio e che
veicola una certa informazione.

Fisicamente, intrinsecamente, il segnale � quindo continuo _sempre_ .
Anche gli uno e gli zero che viaggiano in un PC sono continui se visti da
chi fabbrica hardware e deve considerare che i numeri 1 e 0 non esistono
fisicamente: ci� che esiste sono tensioni che per passare da 0 V a 5 V
devono attraversare - veloci quanto volete - tutti i valori intermedi.

E non credo neppure che si possa dire che un tale segnale sia analogico.
Che sia continuo, s�...si pu� dire!

Credo, invece, che i termini "analogico" e "digitale" debbano essere
appiccicati ad un segnale solo quando si � specificato il modo in cui questo
segnale � strutturato � soprattutto il modo in cui verr� usato.

La tensione che varia � sempre continua, ma bisogna vedere se il sistema che
la tratter� ne far� un certo uso piuttosrto che un altro.

Se ci saranno i circuiti integratio del PC, allora saranno importanti solo
valori discreti ed il segnale lo si potre riguardare come digitale.

Ma se lo stesso segnale "ad impulsi rettangolari" sar� trattato da un
dispositivo che considera tutti i valori assunti dalla tensione, quel
medesimo evento fisico (la tensione variabile nel tempo) potr� essere
riguardato come un segnale analogico.

Fatta questa lunga premessa, che sottopongo al vostro vaglio, e che si pu�
riassumere cos�: "Nessun segnale � intrinsecamente analogico o digitale, ed
ogni segnale � fisicamente continuo", vengo ad una semplice osservazione.

Il modem classico, quello delle connessioni in dial-up, si chiama cos�
perche dovrebbe fungere da converitore A/D - D/A.

Mi pare di aver capito che la ragione per cui si preferisce fare questa
conversione � che la banda telefonica � limtata e non potrebbe veicolare una
serie di impulsi rettangolari. Cos� si "arrotonda" la forma d'onda.

Io, tuttavia, non capisco mica dov'� la conversione! Non capisco perch�
dovrebbe essere analogico il segnale che arriva al mio modem.

In fondo, per quanto detto prima, ci� che conta � il modo in cui un segnale
viene trattato e che lo "rende" analogico o digitale. Il segnale che corre
lungo le linee telefoniche per giungere al modem del provider, verr�
considerato da questo come totalmente digitale. Infatti di esso si
ignoreranno i valori intermedi e conter� solo che l'onda, addolcita ed
arrotondata quanto volete, superi un certo valore (1) oppure no (0). Poi il
modem la risquadrer� e crea impulsi rettangolari, necessari al PC. Ma rimane
sempre il fatto che la "sinusoide" del doppino telefonico, viene trattata
come digitale.

Dove sbaglio?
Received on Sat Jan 22 2005 - 23:51:11 CET

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