Re: Una chiave in più per decifrare l'univesro

From: lefthand <nontelodico_at_qui.da.me>
Date: Tue, 27 Sep 2011 19:08:47 +0200 (CEST)

Il Tue, 27 Sep 2011 00:39:18 +0200, Soviet_Mario ha scritto:

> Insomma, in due mi state dicendo che vediamo peggio di polpi e
> celenterati ?

Non ho scritto questo: ho solo cercato di rispondere alla domanda.

> No perché se per caso vediamo meglio, la ragione del dibattere
> (salvo una presunta violazione del buon senso) non ce la vedo molto.

Non sto dibattendo.

> I rapaci (che sono forse l'unica famiglia a vedere meglio di noi)
> come ce l'hanno ?

Come tutti i vertebrati, credo.

> Forse è' possibile (faccio una mera ipotesi) che i neuroni direttamente
> esposti siano un vantaggio in condizioni di scarsa luce e uno svantaggio
> in quello di luce molto intensa.

E' possibile, ma non è questo il punto. Il fatto è che l'evoluzione
procede per adattamenti, modificazione e riuso di elementi preesistenti:
una volta presa una strada l'unico modo per tornare indietro è resettare
e ripartire.

> Sulle vulnerabilità posso concordare
> (anche se non estrapolerei il confronto all'altra implementazione, che
> forse non patisce il distacco ma anche per altre ragioni), ma sulle
> prestazioni non stiamo messi male.

Avevo trovato un interessante articolo sulla "bontà" dei "difetti"
dell'occhio. Se lo ritrovo posto il link.

> Eppure se si facesse una valutazione ponderata simultanea di tutti i
> sensi, balzeremmo subito nelle prime posizioni della classifica.

Sopravvive il più adatto, e il più adatto è chi sopravvive.
 
> Io non so perché il progetto della nostra retina sia così bizzarro. Ma
> ad es. la macula cieca (l'innesto del nervo ottico) cmq non è sull'asse
> ottico principale, che casca invece sulla fovea, dove guarda caso
> abbiamo la massima densità di recettori, e in prevalenza coni
> technicolor.

Tra l'altro nella fovea pare che ci siano solo coni M e L perché la luce
blu, avendo un diverso indice di rifrazione, andrebbe in aberrazione
cromatica, problema che non si pone nel resto della retina dove peraltro
i coni S sono più radi di quelli degli altri due tipi.

--
"E' un pezzo di merda. Si sta comportando da pezzo di merda pur di
salvare il suo culo flaccido..." (Nicole Minetti, PdL)
Received on Tue Sep 27 2011 - 19:08:47 CEST