(wrong string) � del "vuoto"
Tratto da: A.Sommerfeld : Lezioni di Fisica Teorica - Vol. Terzo :
Elettrodinamica - Sansoni Edizioni Scientifiche - 1961
Sistema MKSQ [MKSC] [tra parentesi quadre, note personali]
(pag.IX)
"Nella nostra distinzione dimensionale fra grandezze di intensit� e
grandezze di quantit� la costante dielettrica [del "vuoto" epsilon
(o)] e la permeabilit� [del "vuoto" �(o)] devono essere
evidentemente grandezze dimensionate e non possono perci� essere
poste eguali ad 1 anche per il "vuoto". Ma la loro scelta, nella quale noi
ci atteniamo all'uso corrente in Elettrotecnica, ci permette di soddisfare
liberamente alla proposta dell'uso delle "unit� razionali".
Basta soltanto asssumere
�(o) = 4 pi (geco) 10^-7 ohm*s / m [m kg / C�]
In conformit� alle decisioni internazioali e deducendo eps (o) dalla
relazione
eps(o)* �(o) = 1 / c�
confermata nellamaniera pi� sicura dalle esperienze di Hertz.
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(pag.50)
Con la medesima scelta risulta con evidenza il significato di
resistenza di
sqr [ � (o) / eps (o)] ~ 120 pi (greco) ohm ~ 377 ohm [m� kg /s C�]
la cosiddetta "resistenza d'onda del vuoto". Questa grandezza
interviene ovunque nella Parte Seconda come fattore, quando si tratta di
esprimere campi d'onda di di E e di H con formule aventi le stesse
dimensioni.
Essa interviene ancora nella teoria della relativit� per esprimere il
legame fra il tensore di eccitazione f e il tensore di intensit� F, che
assume nel "vuoto" la semplice forma
f = sqr [eps (o) � (o)] F
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(pag.37)
Che cosa significa questa velocit�? La risposta di Maxwell �: essa
significa la velocit� di propagazione delle onde elettromagnetiche che
nel "vuoto" � uguale a quella della luce
[ eps (o) � (o) ] ^-� = c ~ 3 ^ 8 m / s
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(pag.40)
Si dice che [ � (o) / eps (o) ] � � la " resistenza d'onda" del "vuoto";
vedremo nel � 18 D che questa grandezza gode l'ufficio di una
resistenza (tensione divisa per corrente ) nell'equazione dei
telegrafisti.
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Ho fatto una ricerca in varie opere di Einstein (Sull'elettrodinamica dei
corpi in movimento - 1905 , Relativit� :Esposizione divulgativa - 1916,
L'evoluzione della fisica - 1938 , Pensieri degli anni difficili - 1950,
Autobiografia scientifica - 1949 ) ma mai ho rilevato cenni della
suddetta resistenza del "vuoto"; per me, essa � MOLTO IMPORTANTE,
e per niente trascurabile.
Pongo una domanda ai gentili lettori : mi sapete indicare un'opera,
e un passo dell'opera, in cui Einstein ha accennato a questa resistenza ?
Ringrazio anticipatamente.
Italico Paludet - Pordenone
E-mail : i.paludet _at_ tin.it
Received on Sat Jan 22 2005 - 17:07:18 CET
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