Re: Stelle e lampadine

From: Soviet_Mario <SovietMario_at_CCCP.MIR>
Date: Wed, 25 Dec 2019 23:16:27 +0100

On 25/12/19 17:19, Wakinian Tanka wrote:
> Il giorno martedì 24 dicembre 2019 13:54:03 UTC+1, Soviet_Mario ha scritto:
> ... .
>> L'alcool metilico ha la fiamma probabilmente più incolore al
>> mondo, anche peggio del metano (e meno calda essendo meno
>> "energetico", e pulitissima : zero particolato).
> ...
> A proposito di colore di fiamme: a cosa è dovuta la chiarezza di colore della zona riducente in una fiamma bunsen/fornello da cucina?

purtroppo non ho la più pallida idea della composizione,
nemmeno approssimativa, del plasma.
So solo che in realtà viene chiamata zona ossidante (quella
riducente è sempre interna alla chioma, ma piuttosto incolore).
Nella zona azzurra, il "conetto", è vero che ci sono
notevoli incombusti, ma c'è ancora molto ossigeno libero.
Oltre il conetto azzurro, la zona buia è depleta di
ossigeno. Poco spazio oltre nei pressi del confine con aria,
la fiamma torna ossidante.

Chiaramente se non ossigeni bene e chiudi la ghiera,
ottenendo la fiamma lunga e gialla e fuligginosa, allora la
zona riducente si espande a gran parte della stessa.


Pur non conoscendo la composizione, ipotizzerei che la
maggiore luminosità sia dovuta alla maggiore complessità dei
frammenti ancora presenti (la reazione è lungi dal
completarsi nel conetto azzurro). Oltre, nella fiamma blu
cupo tenue, sono probabilmente rimasti solo frammenti
semplici monocarboniosi, notoriamente poco emissivi.

ma non so NULLA sugli spettri di emissione dei radicali
liberi, carbeni ed altri intermedi energetici.


>
> --
> Wakinian Tanka
>


-- 
1) Resistere, resistere, resistere.
2) Se tutti pagano le tasse, le tasse le pagano tutti
Soviet_Mario - (aka Gatto_Vizzato)
Received on Wed Dec 25 2019 - 23:16:27 CET

This archive was generated by hypermail 2.3.0 : Wed Sep 18 2024 - 05:10:13 CEST