Josef K. ha scritto:
...
> Non ha senso chiedersi se fosse pi� criminale devastare dresda o usare
> la bomba atomica, spero che tutti conveniamo su questo.
Hai scritto:
"Per quel che riguarda la bomba invece ho molti meno dubbi: le bombe
atomiche sganciate sul Giappone furono uno dei gesti pi� criminali
della storia recente, uno dei pi� grossi omicidi di massa avvenuti in
guerra (sempre che la guerra non sia sempre e comunque un grosso
omicidio di massa)."
A parte la considerazione finale, che condivido in pieno, concordo solo
parzialmente con le prime due (e ho spiegato perch�).
...
> Il problema � che le armi sono strumenti di terrore e la bomba atomica
> terrorizza molto pi� di un normale bombardamento aereo per la facilit�
> con cui pu� causare un elevato numero di vittime.
...
L'arma atomica, data la sua enorme potenza, si mostr� da subito molto pi�
efficace nel terrorizzare l'avversario che l'armamento convenzionale, su
questo non c'� alcun dubbio (fu usata per questo). Ma, se si leggono i
fatti nell'ottica dell'estate del '45 (e non con il senno di poi), non
vedo alcun salto di qualit� etico nella decisione dell'utilizzo dell'arma
atomica, rispetto all'uso massiccio dei bombardamenti convenzionali sui
civili. E' questo il mio punto. Mi pare del tutto evidente che i due
eventi sono collegati da un unico filo nero e sottintendono la medesima
logica di guerra. Logica di guerra che all'epoca dei fatti era condivisa
da tutti gli attori del conflitto, Giappone compreso.
> Durante la guerra fredda...
...
Questo � un'altra questione, che appartiene, come gi� detto, agli anni del
dopoguerra e giunge sino all'epoca presente.
Saluti,
Aleph
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Received on Thu Jan 13 2005 - 10:29:55 CET