"Teoria della complessità"

From: Aleph <nospam_at_no_spam.com>
Date: Fri, 14 Jan 2005 16:45:39 +0100

Secondo voi si tratta di un nuovo paradigma scientifico, di un nuovo modo
di fare scienza, di una radicale rivoluzione concettuale o forse (maligno
un po') di una moda e/o di un'impostura intellettuale?

Quali sono i risultati concreti che la "Teoria della Complessit�" ha
conseguito (a parte la fondazione del Santa F� Institute :)) nelle varie
discipline scientifiche e in particolare in fisica dei solidi, fisica
molecolare, biologia, etc.?

L'interesse sull'argomento mi � (ri)venuto in seguito alla lettura di un
paginone dedicato al tema sull'inserto settimanale _at_lfa di "Il Sole 24
Ore", dal taglio a dir poco entusiastico.

Riporto un piccolo brano: "Particolare significato scientifico assume il
volo in formazione degli uccelli. Per osservarlo e modellizzarlo, � in
corso un progetto europeo ... omissis . Uno stormo di uccelli � un tipico
fenomeno complesso: manca un regista del volo, ognuno si muove guardando
ci� che fa il compagno pi� vicino; da questo movimento spontaneo guidato
da una specie d'intelligenza distribuita, prende forma una mutevole,
imprevedibile figura. Secondo Pietronero (Luciano), lo studio della
struttura degli stormi pu� fornire un aiuto per comprendere la dinamica
delle opinioni (anche quelle politiche)."

Saluti,
Aleph


     

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Received on Fri Jan 14 2005 - 16:45:39 CET

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