Re: su Einstein

From: Massi <sosty_at_inwind.it>
Date: Tue, 11 Jan 2005 16:10:54 GMT

Premetto che io mi riferisco sempre e solo alla relativit� ristretta....
Mi sto interessando per la mia tesi all'argomento....Per quel poco che
ne so,hai detto una serie di inesattezze. Lorentz aveva s� tirato fuori
le equazioni che portano il suo nome,quelle cio� che permettono il
passaggio da un sistema di riferimento ad un altro,ma in un quadro
teorico molto diverso da quello di Einstein. Lorentz innanzi tutto non
le deriva nemmeno, le butta l� come se fossero uscite dal nulla, e poi
lui era interessato al cosidetto punto di vista elettromagnetico e alla
natura dell'elettrone. Sembra quasi che lui lavorando al contrario abbia
cercato le equazioni "giuste" per "farsi venire i conti". Lorentz
riteneva che l'universo fosse composto da elettroni e da etere (il mezzo
che consentirebbe il propagarsi delle onde E.M.) e che tutto derivasse
da questo,ovvero dalle interazioni tra elettroni stessi e tra elettroni
ed etere. Perfino la massa meccanica per lui � un concetto derivato,che
discende dall'inerzia elettromagnetica. Ed � proprio in questo ambito
che viene fuori la legge per cui la massa varia con la velocit�,legge
che quindi � pre-relativistica (m=m0*1/sqrt(1-v^2/c^2)) Questa
legge,insieme a E=mc^2 (che aveva gi� derivato Poincar�,ma sempre in
quadro teorico diverso da quello di Einstein) sar� foriera di molte
misconcezioni tuttora molto presenti. Per la cronaca io sto facendo la
tesi proprio su questo argomento:-) e porto avanti la posizione che
questa equazione � inutile (quella della massa che dipende dalla
velocit�),non porta nessun contributo esplicativo e anzi rende la teoria
della relativit� molto meno elegante di quanto sia in realt�.E per
quanto riguarda E=mc^2, io dico che andrebbe scritta come E0=mc^2, cio�
l'energia A RIPOSO � uguale a mc^2 dove m � la massa (ovviamente nella
visione che propongo non ha nemmeno senso parlare di massa a riposo,
esistendo una sola massa,quella che comunque viene generlamente chiamata
massa a riposo). Molti contemporanei confusero la teoria di Einstein con
quella di lorentz, tanto che spesso si parlava di teoria di
Einstein-Lorentz,per il "semplice" (si fa per dire) fatto che arrivavano
alle stesse equazioni e quindi alle stesse (o quasi) conseguenze. In
realt� la teoria di Einstein � diversa da quella di Lorentz. Infatti
Einstein tira fuori le equazioni dai due postulati:
1-tutte le leggi fisiche hanno la stessa forma in ogni sistema di
riferimento inerziale
2-la velocit� della luce � sempre la stessa in ogni sistema di
riferimento inerziale.
Einstein non si interessa minimamente alla natura dell'elettrone
(problema molto in voga in quegli anni:era rigido o deformabile, e se
era deformabile,quali forze lo tenevano assieme...tutte cose molto
carine insomma:-) Tanto � che la teoria di Einstein essendo fatta di
aste rigide, orologi e cose di questo genere potrebbe esssere definita
una teoria della misura...
Insomma ci sarebbe molto da dire e se volete potrei darvi dei
riferimenti bibliografici,ma ora non mi va di andare ad alterare il
delicato equilibrio della montagna di carta che sovrasta la mia scrivania:-)
Per concludere oltre a non essere d'accordo con molte delle cose che
scrivi non mi piace nemmeno il "tono" con cui le dici...ma questo,lo so,
c'entra poco col NG.
Ciao!
Received on Tue Jan 11 2005 - 17:10:54 CET

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