Re: GPS e relativita'

From: Sr-i <Sr-i_at_non.valido>
Date: Mon, 03 Jan 2005 23:34:20 GMT

Bruno Cocciaro wrote in message
> Ma il discorso che faceva emmeti:
> "in un sistema ideale perfettamente
> simmetrico, abbiamo due oggetti identici, distanti X, che si muovono uno
> verso l'altro con moto rettilineo uniforme e velocit� relativa prossima a
> quella della luce. Nel momento in cui si incontrano ognuno dovrebbe
> percepire l'altro come pi� giovane, esatto?"
[cut]
> Il problema che pone emmeti e' malposto (cioe' mancano dei dati
essenziali)
> in quanto non si sa nulla della eta' dei due oggetti (quindi non e'
> possibile dire chi percepisce l'altro piu' giovane).

Scusa ma non sono d'accordo. Emmeti parla di "un sistema ideale
perfettamente simmetrico, con due oggetti identici". Un esempio � quello di
due gemelli che si accordano, sincronizzano i rispettivi orologi, si
salutano, salgono su due astronavi e si allontanano l'uno dall'altro in modo
assolutamente simmetrico dal punto di partenza (cio� con le stesse
accelerazioni, ecc.) fino a raggiungere una distanza maggiore di X l'uno
dall'altro. Quindi cominciano ad avvicinarsi fino a raggiungere, alla
distanza X, la condizione posta da emmeti (nella quale si muovono uno verso
l'altro con moto rettilineo uniforme e velocit� relativa prossima a quella
della luce). Francamente non capisco quali dati essenziali mancano.

Sr-i
Received on Tue Jan 04 2005 - 00:34:20 CET

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