On Wed, 29 Dec 2004 17:49:46 GMT, dumbo wrote:
>"rez" <rez_at_rez.localhost> ha scritto:
>>Supponendo pero` che la velocita` assoluta sia V, e che
>>sia c=/=V, allora le equazioni di Maxwell le mandiamo a
>>farsi benedire.
>dovrebbero essere modificate, ed � gi� stato fatto da tempo:
>da De Broglie negli anni trenta.
Questo non lo sapevo:-))
>>E anche: supponendo V=350.000 km/s, si avrebbe con
>non pu� essere: V deve per forza essere molto vicina
>a 300.000 km/s, altrimenti non si spiegherebbe
>l'ottimo accordo tra RR e osservazioni.
Questo invece +o- lo pensavo mentre scrivevo: il motivo e`
che feci al mio prof alle primissime lezioni la domanda
diretta: "Trovando un segnale a velocita` maggiore, ad
esempio le onde gravitazionali, la RR varrebbe ancora?".
>Ripetendo l'esperimento di Michelson
>con una sorgente di luce interna non troveremmo nessuna
>differenza (nessuno spostamento delle frange) altrimenti sarebbe
>violato il principio di relativit�.
Gia`.. come a dire che l'etere e` ancorato ad ogni
Riferimento galileiano, anziche' allo spazio assoluto.
[e adesso non contestarmi questa splendida immagine neh]
>Invece, usando una sorgente di luce esterna, troveremmo
>la composizione di velocit� secondo la solita formula
>di RR, dove la solita c significherebbe V.
Arigia`, avendo perso il suo carattere di velocita`
privilegiata.. Ma di` "in moto" invece che "esterna",
se no Qualcuno ti chiede spiegazioni;-))
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Remigio Zedda | posta: ti.ilacsit_at_zoigimer <-- dx/sn ;^) |
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Received on Fri Dec 31 2004 - 03:32:54 CET