Pangloss ha scritto:
> ...
> In MQ il moto e' descritto probabilisticamente da un pacchetto d'onde,
> la cui velocita' (nello schema di Heisenberg) e' costante.
Io non direi che il moto e' descritto probabilisticamente.
L'evoluzione dello stato e' del tuto deterministica; e' solo
l'interpretazione dello stato intermini dirisultati di misure che fa
intervenire l'aspetto probabilistico (ed e' ancor oggi oggetto di
discussione).
Ma forse hai solo voluto abbreviare un discorso un po' lungo...
> Nella MQR di Dirac (applicabile a particelle di spin 1/2) il moto e'
> descritto da un pacchetto d'onde a piu' componenti (spinore);
> esaminata nello schema di Heisenberg la particella presenta una
> velocita' media costante (moto rettilineo uniforme) con sovrapposta
> un'oscillazione ad alta frequenza ("Zitterbewegung", ted.: moto
> tremolante).
La Zitterbewegung e' ancora piu' strana se la si guarda in termini di
velocita': questa ha solo gli autovalori +c e -c (per ciascuna
dimensione) e le componenti in direzioni diverse non commutano...
Pero' si tratta di un falso problema, che e' stato risolto ormai da
piu' di 50 anni.
Il fatto e' che le presunte osservabili "posizione" e "velocita'" non
sono le vere osservabili che hanno questo significato.
Conosci la trasf. di Foldy-Wouthuysen (se l'ho scritto giuato...)?
Non che questo elimini tutte le "stranezze" delle particelle di
Dirac...
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Elio Fabri
Dip. di Fisica - Univ. di Pisa
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Received on Wed Dec 22 2004 - 20:55:22 CET
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