On Sat, 18 Dec 2004 10:14:10 +0100, mr piggy wrote:
>L'avanzamento del perielio di Mercurio e' se non
>erro una delle prove dell'esattezza della RG.
>Se ne parla spesso anche nei testi di divulgazione,
>e il significato mi e' chiaro. Quello che nei testi
>divulgativi non ho trovato e di cui chiedo lumi a
>voi e' la spiegazione tecnica del perche' la RG
>implichi tra le altre cose tale effetto.
Se interpreto bene la tua domanda, vuoi info di questo
tipo (e diverso dalle altre risposte che hai avuto).
Lo spostamento dei perieli, misurabile sulle orbite
aperte a rosetta (anziche' ellittiche) dei pianeti
a sensibile eccentricita`, e` dovuto in parte alle
perturbazioni provocate dagli altri pianeti.
Per la restante parte non e` che vengano meno
i risultati classici della teoria newtoniana.
Infatti si hanno orbite ellittiche per due punti che si
attraggono secondo la legge di Newton, orbite a rosetta
se si tien conto dell'estensione dei pianeti.
Cio` nonostante non si spigavano 42"/secolo dei piu`
di 500 [sto andando a memoria: 570 e rotti mi pare],
e qualcuno gia` ipotizzava Vulcano.
Orbene, la RG non "implica questo effetto"
perche' questo non e` un effetto.
Essa semplicemente ci mette in condizioni di
calcolare le orbite con miglior precisione.
Il calcolo delle orbite viene fatto anche in RG con
approssimazioni di vario genere, pero` risulta piu`
preciso.
Per curiosita` ti aggiungo che la trattazione delle
orbite dei pianeti viene fatta in quello che va sotto
il nome di "Problema di Schwarzschild", lo stesso
problema che tratta i buchi neri.
-- Alla tua prossima.. sui favolosi BH;-)
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Received on Thu Dec 23 2004 - 03:07:32 CET