Re: TWIN PARADOX (long)

From: Fabio Vegnuti <guitarfabius_at_virgilio.it>
Date: Tue, 21 Dec 2004 09:39:42 +0000 (UTC)

"dumbo" <_cmass_at_tin.it> wrote in message
news:dSIwd.306123$b5.14802831_at_news3.tin.it
> visto l'interesse segnalo

AIUUUUUUUUUUUUUUUUUUTOOOOO!!!
Vi prego, spiegatemi sto benedetto paradosso :P
Sto andando furi di testa (stamttina tra un p� faccio un incidente
perch� ci pensavo in macchina:P)
Dopo aver letto un p� di cose, sia qu� che in siti internet sia in
libri,
mi sembra di capirci sempre meno.
Partiamo da quello che "penso" di aver capito.
______________RR______________
Allora: io ho due "fenomeni" identici: lasciando perdere gli orologi,
logori e abusati, pigliamo qualcos'altro, anzi, non pigliamo nulla
Abbiamo IL nostro fenomeno (o meglio due uguali).
Il nostro fenomeno ha una sua "durata temporale".
E cio� caratterizzato da un "evento inizio fenomeno" al tempo t1 e un
"evento fine fenomeno" al tempo t2.
OK. i due fenomeni si svolgono su due riferimenti inerziali, A e B in
moto
traslatorio uniforme, con velocit� relativa V.
Vado a misurare t2-t1 in entrambi i riferimenti.
Io sono certo, conoscendo il fenomeno in questione, che se misuro
l'intervallo
di tempo in un RIF. fermo rispetto ad A, e se V=0 questo intervallo �
perfettamente uguale per entrami i fenomeni.
Se invece V=/=0, misurando rispetto a A in quiete, avr� che l'intervallo
in A � minore dell'intervallo in B
Il rapporto fra i due intervalli di tempo dipende da V (giusto?) ed �
proporzionale a gamma (o � esattamente gamma?)
Penso di poter affermare, in base al Principio di RElativit�, che
eseguendo
le misure in un Rif fermo rispetto a B, si ottengano gli stessi valori
"invertiti": l'intevallo di tempo in B � minore dell'intervallo di tempo
in A. Il rapporto � il medesimo...

_________I Gemelli________________
Qu� viene l'arcano. Ho cercato di ragionare un p� su quanto � stato
scritto.
Avevo gi� pensato agli eventi "partenza" e "arrivo" . Questi due eventi
sono simultanei per entrambi i gemelli (si, ok, dovrei spiegare cosa vul
dire "simultaneo"
ma gi� qu� ho dei problemi). A naso potrei anche lasciar perdere i
gemelli.
Fanno tanto "figo" perch� immaginare due gemelli di et� diversa �
strano,
ma se sono sulla strada giusta alla fine ho due eventi che hanno durata
temporale diversa. Ho cio� due eventi (partenza e arrivo) che hanno
deltaT
diverso in due...... appunto. in due .. COSA? riferimenti? Sistemi di
Coordinate?
Qu� ho (penso) due riferimenti. uno che continua a muoversi come sempre
(diciamo S1), l'altro che accelera, fa il suo viaggio a una velocit� V
rispetto a S1, e poi torna. Chiamiamolo S2. In tutte le spiegazioni che
ho
letto, non si fa alcuna menzione all'accelerazione. Che non c'entri
nulla?
Se ragiono rispetto a S1, avr� che S2 si muove per "met� viaggio" a
velocit�
V, e per met� ad una velocit� uguale in modulo e direzione, verso
opposto: -V
e se le due velocit� non fossero uguali in modulo? Se V1 (andata) fosse
c/2 e V2 (ritorno) fosse 2c/3?
Il Prof. Fabri, in un suo post, ha detto che quello che conta � il
deltaX e il deltaT. Ma qu� ho entriamo nella nebbia pi� assoluta.
Le linee orarie..... queste sconosciute.
Ditemelo chiaramente: mi mancano le basi fisico-matematiche per capire?
Perch� la situazione non � simmetrica?

Per completezza: le mie conoscenze in materia di fisica e matematica
penso possano essere circa quelle di un diplomato Liceo Scientifico.

Grazie in anticipo a chiunque vorr� rispondermi.




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Received on Tue Dec 21 2004 - 10:39:42 CET

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