Soviet_Mario ha scritto:
> però una domanda mia: ma perché accidenti ti potrebbe mai
> interessare come preparare materialmente una bestiolina
> simpatica ma bizarra come quella?
Intanto grazie per le informazioni, anche se in gran parte mi sono
incomprensibili :-)
Per risponderti debbo spiegare come ci sono arrivato.
Ho già detto che sto cercando di capire qualcosa sui computer
quantistici, e anche sullo "hardware", ossia come si realizzano
materialmente.
Sono partito dai link dati da JTS:
arxiv:1411.6758 è puramente teorico e rimanda a
arXiv:1111.3726v1 che riportano una realizzazione con 4 qbits in
1-bromo-2 clorobenzene, dove i nuclei attivi sono i 4 protoni legati
all'anello benzenico, "dissolved in the liquid crystal solvent
ZLI-1132 at temperature 300 K".
Non ricordo come sono arrivato a quello che ti ho segnalato:
arXiv:0112176v1 ma stavo cercando di capire come viene usata la NMR.
Sono ancora lontano dall'avere un'idea d'insieme, e probsbilmente non
ci arriverò mai.
L'impressione che mi son fatta finora è che il quantum computing sia
ancora in una fse di "bricolage": vengono tentati diversi problemi, con
algoritmi diversi e con "hardware" di vario tipo.
Sycamore, il computer di Google, affronta un problema diverso da
quelli che ho citato qui. L'articolo originale si può leggere in
https://www.nature.com/articles/s41586-019-1666-5
e sembra avvicinarsi di più a quello che dovrebbe essere un q.c.
universale.
Ma non mi pronuncio.
--
Elio Fabri
Received on Thu Jan 09 2020 - 16:23:24 CET