Andrea Barontini ha scritto:
...
> Su questo ho due cose da chiederti:
> 1) Perche' l'espansione adiabatica dell'universo la dici reversibile?
Nota bene: quella che viene considerata reversibile � unicamente
l'espansione adiabatica della componente di radiazione (considerata
separatamente) del contenuto materiale complessivo dell'Universo.
Tale espansione viene considerata (con ottima approssimazione) adiabatica,
poich�, come gi� pi� volte sottolineato, la CBR non interagisce pi� dopo
il decoupling con la materia e quindi non scambia con essa energia (dQ = 0
nella formula che esprime il primo principio della terminamica in forma
differenziale).
Il fatto che essa venga considerata in aggiunta isoentropica e quindi
reversibile (il che equivale ad affermare che dS = dQ/T ) � un'assunzione
giustificata da considerazioni da argomenti di plausibilit� di vario
genere (come quelli che ti ha gi� illustrato Elio Fabri nel suo
intervento).
Da un punto di vista meramente qualitativo la necessit� della
reversibilit� la puoi "giustificare" considerando che se l'effetto
dell'espansione cosmologica sui fotoni del fondo � unicamente quello di
arrossarli in modo proporzionale al fattore di scala, tale situazione �
indistinguibile da quella esattamente contraria (blueshift) che avresti
nel caso di una contrazione universale.
Detto in altri termini, limitatamente alla sola componente costituita
dalla radiazione di fondo, ti troveresti nell'impossibilit� di distinguere
passato e futuro, come accade in ogni trasformazione reversibile che si
rispetti, e non sapresti mettere in ordine di tempo crescente due
fotogrammi che ti illustrassero lo stato fisico della radiazione a due
istanti distinti, a meno di non conoscere in precedenza che l'Universo si
sta espandendo o contraendo.
Saluti,
Aleph
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Received on Sun Sep 11 2011 - 10:32:11 CEST