Il giorno sabato 11 gennaio 2020 15:55:02 UTC+1, JTS ha scritto:
>
> Una formulazione generale e credo buona del principio di cons.
> dell'energia e' "Se una parte di un sistema fisico
>
isolato...
>
> cambia, deve cambiare anche qualche altra parte in maniera tale che un numero, calcolato
> secondo delle date prescrizioni, non cambi"; il "numero" e' naturalmente l'energia.
>
Il problema sono le "prescrizioni" :-) nonché stabilire se il sistema è isolato i no.
>
> Venendo al punto: la posizione di Carlo Pierini, che le forze apparenti
> in meccanica classica non hanno significato fisico, e' legittima.
> Possono essere viste come (non dico "sono" perche' ho l'impressione che
> qualcosa ancora mi sfugga) un metodo di calcolo.
> Per cavarmela facilmente linko un post di Valter Moretti, un fisico
> teorico in gamba:
> https://groups.google.com/d/msg/it.scienza.fisica/jA5JGB9KdxQ/iJ0ISIEyKh4J
> che contiene la frase "dal punto di vista fisico sono solo espedienti
> matematici per fare valere forzatamente la legge F=ma" (bisogna vedere
> se VM dopo tanto tempo e' ancora d'accordo con quello che ha scritto!).
>
Valter Moretti parlava di "meccanica classica" nel senso di "meccanica newtoniana" MN (vedi anche cosa dice dopo) ovvero "né quantistica né relativistica". Ma si può secondo te estendere la MN rimanendoci dentro? LF nega la RG perché nega la realtà delle forze apparenti. Ovvero nega l'estensione della MN usando argomentazioni della MN...
E' come se uno affermasse che non esiste nulla al di fuori della sua città in quanto rimanendo dentro la sua città non ha mai visto altro di differente :-)
Poi voglio chiederti: secondo te, una forza apparente è misurabile o no? Seconda questione, apparentemente scorrelata: velocità, accelerazione, energia, quantità di moto, distanza, intervallo di tempo, che sono grandezze NON invarianti, hanno significato fisico? E la temperatura? La temperatura dipende dal riferimento, se accelerato (effetto Unrhu). La temperatura ha significato fisico?
>
> La questione fisica su cui tutti *devono* essere d'accordo e' che si
> possono distinguere dalle forze dovute ad interazione fra corpi.
>
Allora ti propongo questo gedankenexperiment (inventato da me quindi si hanno tutte le imprecisioni del caso): nello spazio intergalattico, in un rif. inerziale, una coppia e- e+ si annichila generando due fotoni gamma, uno dei quali si perde nella notte dei tempi senza mai venire assorbito e l'altro viene completamente assorbito da un piccolo aggregato molecolare, ad es. un fullerene come questo:
https://it.m.wikipedia.org/wiki/Buckminsterfullerene
o da una piccolissimo granello di polvere cosmica, inizialmente fermo nel rif., che riceve un impulso e viene sbalzato nella collisione (oltre a scaldarsi ma adesso non ci interessa). La "buckyball" o particella di polvere puoi considerarla come sistema di punti materiali connessi con molle, se ne hai bisogno.
Domanda: l'impulso che riceve è una forza "dovuta ad interazione fra corpi" o no? Se si, qual'è l'altro corpo?
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Wakinian Tanka
Received on Sat Jan 11 2020 - 19:47:38 CET