Il 15/09/2011 12:49, Gab ha scritto:
> Chiedo scusa per la mia intromissione da perfetto ignorante in materia.
> Vorrei lasciar perdere il fatto che la forza venga applicata da un essere
> umano con le proprie gambe, cosa che secondo me presenta delle variabili
> molto diverse da soggetto a soggetto e da situazione a situazione.
> Ammettiamo invece di costruire un piccolo aggeggio a molla, sul quale รจ
> posata una sfera di volume x di peso y.
Se la misuri in kg, meglio chiamarlo "massa".
> Sulla terra carico la molla, premo il pulsante di rilascio e la sfera vola
> verso l'alto ad una altezza h.
> Portando l'aggeggio sulla luna e operando nello stesso modo, a che altezza
> rriverebbe la sfera rispetto all'h ottenuto sulla terra?
> Grazie.
Con questa semplificazione, il problema ammette una soluzione semplice.
Trascurando la resistenza dell'aria, che sulla Terra c'e'e e sulla Luna
no, si puo' dire che l'energia elastica della molla compressa si
trasforma integralmente in energia potenziale della sferetta (volume
inconferente) di massa y nella posizione di massima altezza h, dove la
sua energia cinetica si annulla: E=ygh. Sulla Terra, g=9,8 m/s^2. Sulla
Luna, e' circa g'= 1,67 m/s^2. Quindi ygh = yg'h', da cui h'= hg/g' =
circa 6h.
--
TRu-TS
Buon vento e cieli sereni
Received on Fri Sep 16 2011 - 16:20:01 CEST