Il 07 Dic 2004, 01:50, rez <rez_at_rez.localhost> ha scritto:
> >Non potrei mai privarti di tal piacere. Sai cos'� un riferimento
> >accelerato, le coordinate di Rindler?
>
> No. Dovrei documentarmi.
Provvedi al piu' presto mi raccomando.
> Volevi dire certamente: "linee", il senso infatti sembra
> quello. [c'ho aggiunto anche 'na virgola..]
Togli subito codeste virgole funeste.
Ribaldo futurista.
Non mi piace proprio "linee orarie".
Queste sono parole che
usano gli americani del tuo tipo.
> >di arrivo, come i punti di partenza appartengono allo stesso riferimento
> >hanno la stessa lunghezza.
>
> Dunque pari-pari come dice anche Dumbo.
Dovresti riassumere quello che dice Dumbo.
> >Mi sembra di no, c'� un fattore che dipende
> >dalla distanza. Allora la situazione che si verifica � che una differenza
> >di tempo proprio c'� per� dire che � dovuta all'accelerazione relativa
> >� sbagliato, mi sembra. Perch� i tratti fatti con accelerazione relativa
> >hanno la stessa durata per entrambi.
>
> Purtroppo qui non posso piu` seguire: non conosco le
> coordinate del sig. americano amico tuo, del resto
> neanche tanto malvagio.
>
> -- E cosi` i gemelli morirono intestati.
Nemmeno per sogno. Moti simmetri non significa moti
che cozzano. Magari conoscer Rindler.
Capisci quando scherzo e quando dico davvero?
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Received on Wed Dec 08 2004 - 16:54:06 CET