Re: viaggi nel tempo

From: Fabio <lfdt_at_gmx.ch>
Date: Wed, 8 Dec 2004 21:55:52 +0100

"cUpY`" <antonio.grecoANTl-SP4M_at_email.it> ha scritto
> Sinceramente, non t'ho capito.
> Sono ancora convinto che le contraddizioni ci sono e che una possibile e
> fantasiosa soluzione � quella del multiverso.

Scusa se mi sono espresso tanto male da non essere capito :-(

Vediamo se riesco ad esprimermi meglio. Ci Provo ;-)

Come te, anch'io ho cercato di "farmi un'idea" sul *problema*....
Mi sono prefisso, per�, di basarla su riferimenti che mi appaiono
sperimentabili, e non su idee (ben costruite) impostate intorno al
risultato,
ma non sperimentabili! (Almeno per il momento).

Praticamente, anzich� costruire l'idea su *teorie*, ho tentato di
costruirla sui *fatti*.
Ossia...

....Sono arrivato alla *conclusione* che il "Tempo" lo si pu� vedere
solo nel passato e non nel presente, ne tantomeno nel futuro.
Attenzione! Ho scritto *vedere*, e per *vedere* intendo proprio: vedere.

E vedendo..... viaggiamo. Anzich� su un'astronave quasi a velocita della
luce
(che ancora non c'�), attraverso le lenti dei telescopi... a velocit� della
luce!
(o quasi) ;-)

Che noi vediamo "tutto al passato" � logico, poich� la luce che vediamo
deve percorrere prima un determinato *spazio* per arrivare a noi.
Quindi che essa percorra tale spazio in diversi anni-luce, o solo in
frazioni di millisecondi (o ancor meno), il *fenomeno* non cambia:
La luce che vediamo, non pu� essere stata emessa nel *presente*!

Quindi ho basato la mia *idea* sul *vedere*,
che (anche se scorretto per taluni),
per me resta un *fatto* e non una teoria.

Ho avuto per� il "bisogno" di *vedere meglio*, e qui subentrano i
"sacrosanti" telescopi!

Perch� questo?....

Perch� l'UNICO viaggio *concreto* dell'uomo, nel "tempo", � stato
sperimentato SOLTANTO attraverso i "mega-telescopi" degli scienziati.
Questi ultimi, osservando gli astri attraverso i loro telescopi, si sono
resi
conto di vederli (la loro luce) com'erano nel passato, anzich� come sono
nel presente. Poich� la loro distanza � talmente elevata anche per la
velocit� della luce, che quest'ultima, per arrivare ai telescopi impiega
diversi anni-luce.

E fin qui, ho dovuto:
  1. escludere che vediamo le cose rispetto al loro presente
  2. notare che "guardando pi� lontano vediamo il passato

Poi ho fatto un semplice "ragionamento idiota" riguardo al futuro:
Se girassero i telescopi al contrario, "allontanando" quindi, anzich�
"avvicinando" la luce guardata, dovrebbero riuscire a vedere le stelle
come saranno nel "futuro", anzich� nel passato....
Ma ci� non mi � parso constatabile!

Allora mi sono chiesto: Come mai??...

Qui la risposta � ancora pi� "semplice":
Se ci� che vediamo � *solo la luce*, quindi � comunque
Luce dell'universo (cosmo); e il *Tempo* che noi percepiamo non � altro
che una *percezione* di cui la nostra mente ha bisogno
per *realizzare la nostra stessa esistenza* o meglio ancora la nostra
*coscienza di esistere*, per� il tempo "fuori da noi" non esiste!
Esiste solo la luce che "viaggia" nel cosmo.

E ancora ho dovuto:
   1. constatare che il tempo � solo una nostra percezione
   2. dedurre che la luce *viaggia* per forza, senn� sarebbe sempre uguale
   3. osservare che la luce viaggia nell'universo, il quale per� si espande.

A questo punto ho "capito" che il *futuro* non pu� essere visto,
poich� l'universo ancora non � arrivato a tale espansione e quindi
non ha ancora "ricevuto" la luce che "ricever�" solo nel "futuro"
quando si espander�...

Soprattutto per�, ho "capito" che il tempo non pu� esistere e che �
solo una nostra "invenzione"!

Di fatti, nello spazio ci si pu� muovere solo *indietro*, poich�
lo spazio � in continua espansione rispetto a noi, oltre che intorno a noi.
Come su un treno in corsa, in qualsiasi punto tu vada, esso
rester� SEMPRE INDIETRO rispetto al treno che *continer� ad andare
avanti rispetto al punto in cui sei andato tu*, e se *marchi* quel punto,
come PUNTO ASSOLUTAMENTE FISSO, cercandolo lo troverai
sempre e solo *dietro di te*...
Non puoi andare in un punto *davanti* al treno (riferimento inerziale),
poich� il treno non ci � ancora arrivato in quel punto.

Quindi il *riferimento inerziale* sei proprio *tu stesso*, ma non potrai
arrivare in un *luogo* dove l'universo ancora non *c'�* !

Di conseguenza, il presente � proprio "un attimo fuggente" ;-)
fuggente nel "passato", quindi non esiste nemmeno il presente!

A questo punto mi son detto: Ma allora esiste solo il passato! :-(
Come ben puoi dedurre, per�, un eventuale tempo NON pu�
avere solo il passato, senn� che tempo �???


E da qui � nata la risposta al tuo post e agli *universi paralleli*:
Se sono intesi come *teoria*, la mia coscienza li rispetta, ma se
sono intesi come *soluzione*, la mia coscienza non riesce a capirli.
Nemmeno dopo milleni-luce di studio! Poich� sono basati solo
su teorie e NIENTE fatti.

Per� io la risposta me la sono voluta dare lo stesso ;-))
Ed � quella che poi ho dato anche a te.
Perdonami se era "incomprensibile", ma come vedi per renderla
comprensibile mi sono servite molte pi� righe ;-)

Sperando logicamente che ora sia comprensibile ;-))

Ciao, saluti senza tempo....
Fabio
Received on Wed Dec 08 2004 - 21:55:52 CET

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