Re: Tra fisica teorica e sperimentale...
"Elio Fabri" <mc8827_at_mclink.it> ha scritto nel messaggio
news:conr5j$26h5$3_at_newsreader2.mclink.it...
> Quello che mi ha un po' lasciato perplesso in questo thread
> e' l'immagine che ne esce del fisico teorico: piu' o meno un fisico
> computazionale, uno bravo col calcolatore.[...]
> [...]Ma secondo la mia immagine nella fisica teorica c'e' anche
> qualcos'altro...
A dir la verit� non ho ben chiaro dove finiscono le competenze dei teorici e
dove cominciano quelle degli sperimentali e proprio a causa della mia
vergognosa ignoranza sul tema ho deciso di scrivere...:-)
Se dalle mie parole � emerso che il fisico teorico sia "quello bravo con i
conti" allora mi scuso perch� non intendevo dire questo...In realt� la mia
opinione � opposta: in base alle informazioni che ho raccolto sinora credo
che la fisica teorica abbia come finalit� quella di esplorare la realt�
fisica con strumenti matematici conosciuti o del tutto inediti per
estendere il campo di validit� delle teorie gi� note o ancora meglio per
scoprirne di nuove, e rappresenti quindi l'avanguardia della comprensione
scientifica del reale, nonch� il meglio di quanto l'uomo abbia finora
prodotto nell'estremo tentativo di superare i propri limiti.
> Ora non nego che questo possa essere in molti casi, come del resto in
> molti casi un fisico sperimentale e' solo un bravo tecnico di
> laboratorio (se e' bravo...)
Mentirei se negassi che la mia passione per la Fisica � nata dagli
esperimenti. C'� in me un lato "praticone" che trova estremamente
affascinante l'attivit� manuale e che mi fa provare una notevole invidia nei
confronti dei bravi tecnici di laboratorio...
D'altra parte esiste un primo problema: sanare questo conflitto d' interessi
tra prassi e teoria (ma davvero le cose sono cos� inconciliabili??)
La soluzione migliore l'ho gi� esposta: due bei part-time, mattina in
laboratorio e pomeriggio mano alla matematica...:-)...ma visti i tempi sar�
gi� difficile trovare lavoro in un ambito solo.
Secondo problema: la riunione di ieri con i miei docenti: non so se lo fanno
in maniera interessata, ma l'immagine che hanno dato delle possibilit�
concrete di lavorare nella ricerca nell'ambito della fisica teorica sono
state veramente sconfortanti: forse non abbastanza per chi ha gi� le idee
chiare, ma di certo non trascurabili per chi come me ha gi� alle spalle il
problema numero uno.
> Oppure io sono terribilmente arretrato, e le cose stanno come avete
> detto?
Non sei sicuramente arretrato, se no non te ne sarebbe fregato una cippa di
rispondermi...:-)
Spero inoltre che qualche altro fisico teorico o sperimentale sia cos�
altrettanto gentile e avanzato da fornirci il suo parere!
Received on Thu Dec 02 2004 - 23:22:01 CET
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