pekilan wrote:
> Adesso ho un po' di tempo e provo a risponderti in modo piu' terra a
> terra.
Ok gentilissimo :)
Ho cercato di ragionare molto sul quello che hai scritto; l'argomeno di
interessa moltissimo, ma non tutto mi � chiaro.
> Ma a velocita' prossime alla velocita' della luce, i mondi si separano
> (ogni uomo ha un suo riferimento inerziale diverso). All'interno di
> ogni mondo le cose per ogni uomo procedono "normalmente", ed ognuno
> "non"
> nota niente di particolare, il tempo gli sembra scorrere normalmente.
Ecco qui gi� mi sorgono i primi dubbi...
allora stai dicendo che i mondi in qualche modo si separano...questa cosa mi
� troppo difficile da poter immaginare e quindi da poter capire. Mettiamo il
caso che tutti gli esseri umani presenti sul pianeta terra hanno la
possibilit� di muoversi alla velocit� della luce: cosa accadrebbe? il mondo
rimarebbe lo stesso, solo che le persone potrebbero raggiungere pi�
velocemente un luogo...ma il mondo rimarrebbe per tutti lo stesso!
Scusa la mia visione troppo "ingenua" delle cose, forse deriva dal fatto che
non ho sufficienti basi di fisica a cui aggrapparmi.
> Nel paradosso dei gemelli e' interessante osservare, che fino al
> momento
> in cui si incontrano, per i due gemelli il tempo non ha avuto alcuna
> anomalia. E solo al momento dell'incontro, che uno (quello che ha
> accelerato e poi invertito il moto, uscendo quindi da uno stato
> inerziale) scopre che l'altro gemello e' molto piu' vecchio.
> Insomma, per chi ha viaggiato a velocita' prossime alla luce, e' come
> se
> il gemello fosse uscito da una porta e poi alcune ore dopo, rientrato
> dalla stessa porta, solo decine di anni piu' vecchio.
> Suppongo che la risposta e' deludente.
Non � che sia deludente. Solo non capisco come il potersi "spostare" ad una
velocit� "particolare" come quella della luce possa influenzare il tempo...
In fin dei conti si parla sempre di velocit�, ora che sia 100km/h o 1000km/h
o 300k m/s non vedo quale sia la differenza.
> Torniamo alla luce. Che cosa e' una velocita' ? Spazio diviso tempo !
> Se faccio 50 km in 2 ore vado a 25 kmh.
> Viaggio su un treno che viaggia a 36 kmh e sparo davanti al treno con
> una pistola un proiettile che esce a 360 kmh dalla canna. In metri al
[CUT]
Questo tuo esempio mi ha fatto molto pensare...ecco dal mio punto di vista �
esattamente il contrario di quello che affermi: se sparo davanti al mio
treno il proiettile far� sempre e cmq 100m/s indipendentemente dal fatto che
la pistola si muove. Quindi nel momento in cui il proiettile esce dalla
canna della pistola, in un secondo far� 100m. Ecco detto questo se in quello
stesso secondo il treno si sposta avanti di 10m alla fine saranno 90 i metri
percorsi...al contrario nella situazione opposta quando sparo dal fondo del
treno che il proiettile far� 110m.
> intoccabile. Quello che fece Einstein (oggi sembra una alternativa
> ovvia, ma allora richiese un genio) e' quello di pensare che c'era
> un'altro modo per far quadrare i conti, cioe' che "1 secondo" non e'
> sempre pari ad un secondo. Cioe' che il tempo e' una variabile.
Ora come � possibile che il tempo � una variabile? Misurando il tempo con
uno strumento affidabile, orologio o quello che sia, come si pu� cercare di
far variare il tempo?
> Piu' interessante e' invece la domanda: cosa avviene nel mondo di un
> uomo in continua accelerazione quando arriva a valori di velocita'
> relativistici (prossimi alla luce) ?
Quello che mi domando: cos'ha di cos� particolare la velocit� della luce e
cosa accadrebbe quindi a velocit� ancora superiori?
Grazie per il tempo dedicatomi!
Ciao.
--
Will
Received on Sun Dec 05 2004 - 17:45:04 CET