On Thu, 02 Dec 2004 17:52:01 +0100, MauroM wrote:
>Aleph ha scritto:
>>Non vedo la necessit� di interpretare la posizione c = 1 nel senso
>>restrittivo che debba trattarsi anche di una quantit� adimensionale.
>no, porre c=1 significa definire la velocita' una grandezza adimensionale,
>cioe' si considerano lo spazio e il tempo dimensionalmente equivalenti.
Ma c'e` di "peggio", infatti in questo modo - voglio dire
con queste che son chiamate unita` ro"meriane - il tempo
perde la sua caratteristica di grandezza primitiva: ora
esso e` definito a mezzo dello spazio e di c, e sua
unita` risulta il tempo che impiega la luce a percorrere
l'unita` di spazio.
-- E ci mancava solo questo! cosi` calano
definitivamente le tenebre della notte
piu` nera su tutta la Relativita`;-))
--
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Received on Fri Dec 03 2004 - 03:11:35 CET