Hans Pfall ha scritto:
> Quando si parla di asteroidi che potrebbero cadere sulla terra si cita
> spesso l'uso delle armi atomiche per deviarli o disintegrarli prima
> che giungano sino a noi. Ci� mi pone dei dubbi:
> 1) Quegli oggetti viaggiano a velocit� elevatissime, valutabili tra i
> 5 e i 15 km/s. E' difficile anche solo calcolare di poter centrare con
> una reazione nucleare oggetti cos� veloci nello sterminato spazio
> interstellare. Dovremmo aspettare che si avvicinino, ma poi non
> avremmo la possibilit� di sbagliare il colpo.
Di solito in questi casi si ipotizza di conoscere con svariati anni di
anticipo il fatidico momento x dell'impatto dell'asteoride con la Terra.
Ci� dovrebbe consentire, in teoria, di realizzare una missione spaziale
per depositare la bomba atomica/nucleare sull'asteroide molto prima
dell'epoca dell'impatto.
> 2) Quale degli effetti di una bomba atomica potrebbe disintegrare o
> deviare un oggetto magari di svariati chilometri di diametro? Nello
> spazio non c'� aria, quindi l'onda d'urto di un ordigno atomico
> sarebbe pressoch� nulla, lo stesso effetto termico non credo basti a
> disintegrare un pezzo di roccia di tali straordinarie dimensioni.
> Senza calcolare che ci vorrebbe un ordigno dalla potenza eccezionale,
> nemmeno mai testato o costruito sulla terra.
Pur non essendo un esperto credo anch'io, in base a motivazioni analoghe
alle tue, che un esplosione termonucleare aulla superficie di un asteroide
non servirebbe a nulla.
Il risultato potrebbe essere diverso se si riuscisse ad inserire la bomba
vicino al centro dell'asteroide, ma non esiste un modo semplice per fare
una cosa del genere. E poi bisogna considerare che molti dei frammenti
generati durante l'esplosione finirebbero comunque per collidere con la
Terra (il centro di massa non si sposta).
Vabb�, tanto per ridere, Hollywood risolveva tutto mandando sull'asteroide
un manipoli di trivellatori americani presi a prestito da una compagnia
petrolifera :))
> La mia idea � che ci raccontano frottole quando in realt� non abbiamo
> difese contro cataclismi simili.
...
Temo che attualmente sia proprio cos�.
Qualcuno ipotizza anche strategie diverse:
1) deviare per tempo (quel tanto che basta dsa portarli fuori dalla rotta
di collisione con la Terra), la traiettoria degli asteroidi (nel caso non
siano troppo grandi) tramite urti anelastici con navicelle spaziali
kamikaze (Milani);
2) depositare sulla superficie dell'asteroide una macchina in grado di
scavare e proiettare nello spazio, per anni o decenni, parte della sua
massa, deviandone la traiettoria.
Ma, laser compresi, siamo ancora ai limiti della fantascienza.
Saluti,
Aleph
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Received on Wed Dec 01 2004 - 14:40:12 CET