Re: corrente ed induzione

From: Alex <perceval_it_at_katamail.com>
Date: Wed, 01 Dec 2004 15:31:14 GMT

"Tetis" <gianmarco100_at_inwind.it> ha scritto nel messaggio
news:0ef03395f03bc2cdd15ce21f2aab20a9_43062_at_mygate.mailgate.org...

> In un conduttore le cariche migrano ed in particolare
> quando hai aggiunto il filo hai difatto abbassato
> l'energia potenziale.
Pensavo il contrario. Infatti se aggiungo un conduttore filiforme magari
umento di poco la superficie, ma la forma del sistema sfera+filo varia
moltissimo. Ora, la capacit� aumenta con la superficie, ma si riduce quando
da una forma sferica si passa ad una "spiculata". Quindi per me bisognerebbe
vedere se l'auemento di capacit� legato alla maggior superficie sia
sufficiente da superare la riduzione di capacit� dovuta alla forma. Se non
fosse cos� avremmo potenziale ed energ potenziale entrambi maggiori.





> Perche' le cariche positive sono
> state spinte dal campo della sfera verso l'espansione del
> filo conduttore.
Leggasi: effetto della maggior superficie, con la "positlla" di sopra.



> Lo stesso quando avvicini il filo alla
> seconda sfera, ad un certo punto l'espansione si carica
> negativamente neutralizzando il campo esterno che entro
> il conduttore risulta nullo. In questo modo avvicini cariche
> negative in un campo uscente dalla sfera, queste cariche
> trovano dunque forze orientate verso la sfera.

Non ho capito. Tu dici: l'espansione si carica negativamente e cos� vicino
alla seconda sfera (cio� sull'espansione) ci vanno cariche negative e non
positive?


> Altro discorso
> e' se avvicini le due sfere in blocco. In quel caso e' vero che
> a controllare la variazione di energia sono i termini di monopolo
> delle distribuzioni di carica. Il bilancio energetico per la
> situazione piu' generale puo' essere alquanto difficile ed insidioso.

Me ne rendo conto.

> Puoi pensare a queste tre situazioni: un filo nel campo di un solo
> conduttore carico, prima del contatto. Si polarizza e vince il
> potenziale attrattivo perche' il filo e' complessivamente neutro.

Ci avevo pensati cinque minuti fa.

Io direi cos�.

Prendo le mie due sfere: una carica positivamente e l'altra neutra.
Le avvicino: la seconda subisce induzione e nel complesso l'avvicinamento
delle due � vantaggioso energeticamente. Infatti la famosa bacchetta di
ebanite strofinata attira i pezzetti di carta!!!
Ora rifaccio lo stesso esperimento, ma copn una carica positiva miima: forse
accade ancora lo stesso: le cariche negative della seconda sfera attratte
dalla prima sfera
abbassano len. pot.
Penso per� che se rifaccio sempre lo stesso esperimento, aumentando ogni
volta la positivita della seconda sfera, arriver� ad un punto in cui le due
sfere cominceranno a respingersi e l'avvicinamento sar� svantaggioso.

Stessa cosa dicasi se anzich� due sfere ho una sfera con espansione
filiforme ed una seconda sfera "libera".

In altre parole, io credo che basterebbe questo esperimento:

carico la prima sfera fortemente e ci collego una lunga espansione. Carico
gradatamente la seconda sfera e dopo ogni carica aggiunta faccio un
esperimento di avvicinamento: se devo applicare forza dall'esterno, la
situazione � divenuta svantaggiosa.

Ad ogni modo una valutazione quantitativamente valida dovrebbe tener
presente ogni singola carica nelle due sfere e le loro reciproche posizioni
nei diversi stati del sistema


fammi sapere.
Received on Wed Dec 01 2004 - 16:31:14 CET

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