Re: Fisica della moka

From: Andrew Next <god_nettuno_at_togliquestoetraduciiningleseilresto.postacalda.com>
Date: Tue, 23 Nov 2004 12:30:24 +0100

[]
> Se si insiste a dimenticare la moka sul fuoco, una volta esaurita tutta
> l'acqua, la temperatura della caldaietta iniziera' a salire, si
trasmettera'
> alla povera guarnizione di gomma che ci avvertira' col suo caratteristico
> odore.
>
> Insistendo ancora, il caffe' raccolto nel contenitore superiore comincera'
a
> bollire e via discorrendo...
>
> (quanto sopra e' interamente frutto dell'esperienza, ahime', personale)

Dissento in parte:
prima il caffe' raccolto nel contenitore superiore inizia a bollire e si
rovescia al di fuori, evapora e cosi' facendo raffredda il metallo,
producendo il caratteristico odore di caffe' bruciato e le altrettanto
caratteristiche incrostazioni su caffettiera e fuochi.
Ad un certo punto la quantita' di caffe' che fuoriesce e' insufficente a
mantenere la temperatura del metallo al di sotto della temperatura di
fusione della gomma ed e' in questo momento che la caffettiera si trasforma
da moka a rottame :-( e indovina perche' lo so...

>A<
Received on Tue Nov 23 2004 - 12:30:24 CET

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