Il 19 Nov 2004, 22:01, "Tetis" <gianmarco100_at_inwind.it> ha scritto:
> > Uno che ha scelto per nickname il nome della mamma di Achille, deve
> > pur avere il suo tallone, o no? :-)
>
> :-) non rispondero' a questa domanda. Ti dico solo che ho nozione di
> almeno sette usi connessi alla parola tetis finora:
> Thetis, Thetys, Teti, Tetide, teti, Tetis. Ed una derivazione
> anglosassone
> da teti: tetis.
Escursione OT.
Ho trovato una traduzione di Esiodo.
LE NEREIDI (Esiodo)
E nacquer da Ner�o, nel ponto ove mai non si miete,
altre piacevoli Dee, cui madre fu D�ride, prole
d' Oc�ano eccelso fiume, famosa per bella cesarie:
Prima, Reginadeiventi, Salvezza, Bonaccia, Anfitr�te,
T�tide, Donibella, Velocesuiflutti , Azzurrina,
Grotta la snella, Fiorente l'amabile, Metadisguardi,
Bellavittoria dal braccio di rose, Dilettodeicuori,
Tuttadimiele vezzosa, Rifugiodeiporti, Miranda,
Regala, Solcalonda, Munifica, Regnasuicapi,
Isolabella, Spiaggia , Potenza, la braccia di rose
Mentemaretta, e Corrisuivortici tutta dolcezza,
D�ride, Girapupilla, la dolce a veder Galatea,
e Frenalonde che i flutti del mare cosperso di nebbia
agevolmente, e i soffi del vento gagliardo raffrena,
con Anfitrite dai vaghi malleoli , con Placamarosi,
Maretta, e Riva bellacorona, e Signoradelmare,
e Glaucanorma amica del riso, e Travalicaponto,
e Pianastesa, e Belladistesa, e Signoradigenti,
e Multimperia, e Scioglidaitriboli, e Liberidea,
Giuradin�, bellezza immune da pecca, ed Arena
di graz�ose membra, Menippe divina, Isolina,
e Buonarotta, Prudenza, Giustizia ed Immunedainganno,
che uguale � per finezza di mente, al suo padre immortale.
Queste le figlie sono di N�reo immune da pecche:
sono cinquanta, esperte fanciulle nell'opere egregie.
Come vedi dice che sono cinquanta ma ne nomina
cinquantuno. Inoltre i nomi che emergono non sono
quelli che cita Omero, almeno non sono direttamente
riconoscibili. Nel Crizia Platone descrive il tempio
principale di Atlantide e dice: "Il tempio di [...] poseidone aveva nella
figura un che di barbarico. Fu rivestito d'argento in tutta la parte
esterna, ad eccezione degli acroterii che erano d'oro, l'interno era
d'avorio, variegato d'oro, argento ed oricalco, le altre parti pareti
colonne e pavimento erano rivestite di oricalco. Nel tempio erano
statue d'oro, Poseidone era in piedi su un carro, auriga di sei
cavalli alati, tanto grande da toccare con la testa il soffitto del
tempio, tutt'intorno cento nereidi su delfini".
Qui le nereidi erano cento. Rielenco per confronto quelle citate
da Omero:
Cimotoe, Speio, Glauconome, Nausitoe, Alie, Erato, Sao, Anfitrite,
Eunice, Teti, Eulimene, Agave, Eudore, Doto, Ferusa,
Galatea, Actea,Pontomedusa, Ippotoe, Lisianassa, Cimo,
Eione, Alimede, Plessaure, Eucrante, Proto,Calipso,
Panope, Cranto, Neomeris, Ipponoe, Ianira, Pol�nome,
Autonoe, Melite,Dione, Nesea, Dero, Evagore,
Psamate, Eumolpe, Ione, Dinamene, Ceto e Limnoria
Ho una curiosita' che ho rivolto al ng di lettere classiche:
esiste un nesso fra le denominazioni di Esiodo e quelle
di Omero. Spero proprio che il buon Massimo Manca
accetti di pubblicare la lettera e di dare una risposta ai vari
quesiti.
Avevo dimenticato di commentare la parola in minuscolo.
Se le Nereidi erano 50-51 i teti erano molti di piu'. I teti erano
il ceto povero uno dei quattro ceti: pentacosiomedimmi,
cavalieri, zeugiti e teti nell'Atene antica furono importantissimi al
tempo della resistenza ai Persiani, ricostruirono la
flotta ateniese e difesero la loro Atene combatterono al fianco
di Temistocle contro Dario. La loro storia si intreccia con quella
di Solone, fu infatti Solone a cambiare la funzione sociale dei
teti attribuendo loro un ruolo nella vita della citta'. Poi c'e' un
paesino sardo che si chiama Teti ed ancora c'era Teti (tutmosis).
Poi c'e' un Tetis portale su internet ed un codice per fluidi
compressibili, ed ancora una citta' del Nepal, ed ancora un
personaggio dei cartoni giapponesi.
Il Tetis che compare qui
invece e' solo il mio nick e non trovi informazioni
al riguardo in internet.
Ora veniamo alle questioni scientifiche.
Mi sto chiedendo questo: esiste un modo per
imporre le condizioni al bordo nel problema
della corda elastica come limite di una stringa
illimitata? La risposta e' ovviamente si, ma il
problema e' la forma delle autofunzioni. Infatti
nel caso illimitato la stringa ha uno spettro continuo
e le autofunzioni sono autofunzioni improprie.
Quello che mi chiedo e' allora come avvenga il
passaggio al discreto. L'idea e' che si verifichi
qualcosa di simile a quanto avviene per il caso di
una doppia buca con bordi infiniti in cui il potenziale
al centro viene gradualmente alzato. In quel caso
succede che i livelli pari e dispari diventano via via
piu' vicini fino a degenerazione. Ed ha significato
trattare le singole buche indipendentemente una
dall'altra. Nel caso della corda elastica mi aspetto che
la degenerazione dei modi limite sia infinita ed ha
significato trattare solo la parte interna al dominio -l/2, l/2
che rimane comune ai diversi modi degeneri. Tuttavia
a che serve questo ampliamento? A me sembra che
permetta di comprendere meglio il fatto che esiste una
quasi simmetria che gioca un ruolo importante nella formulazione
del problema di Sturm Liouville: e' una quasi simmetria
importante legata alle traslazioni. Il modo che avevo escogitato
per studiare questa transizione e' di utilizzare la sostituzione
diretta che riduce il problema di Sturm Liouville ad un problema
di Schroedinger e studiare come cambia il potenziale efficace
quando aumento la costante k(x) esternamente all'intervallo.
Correggetemi se pensate che sbagli direzione. Non sono affatto
sicuro che sia una direzione illuminante.
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Received on Sat Nov 20 2004 - 20:02:31 CET