Re: Dubbi sulla costante gravitazionale

From: dumbo <_cmass_at_tin.it>
Date: Fri, 19 Nov 2004 14:59:08 GMT

"Aleph" <nospam_at_no_spam.com> ha scritto nel messaggio
news:cnfkt3$scs$1_at_news.newsland.it...
> dumbo ha scritto:
>
> > "Aleph" <nospam_at_no_spam.com> ha scritto:
> ...

> Tutto quanto precede, tuttavia, non dice nulla su come si trasformino
> effettivamente le forze gravitazionali nel passaggio tra i vari sistemi in
> moto relativo.

perch�? Se resti nella RR e tratti la gravit� come una forza
qualunque (ignorando lo status particolare di cui gode
secondo la RG) � chiaro che dovr� trasformarsi come qualunque
altra forza. Immagina un corpo che � allo stesso tempo
carico e massivo, e attirato verso il soffitto del laboratorio
da un campo elettrico e verso il pavimento dalla gravit�.
Se le due forze si fanno equilibrio nel sistema del laboratorio,
si faranno equilibrio in ogni altro sistema (perch� equilibrio
---> accelerazione nulla e se l'accelerazione di un corpo � zero
in un rif. inerziale � zero in qualunque altro rif. inerziale).
Ne deduciamo che la forza di gravit� si trasforma esattamente
come la forza elettrica.

> E' anche interessante notare come di solito i libri di testo che trattano
> la R.R. (perlomeno quelli che conosco io) quando affrontano il concetto di
> massa relativistica fanno riferimento *esclusivamente* alla *massa
> inerziale* e non parlano **MAI** della *massa gravitazionale*.

� un problema delicato. Comunque in RR non si parla mai di
gravitazione. A parte ci�: sicuramente una massa in rotazione
genera un campo gravitazionale pi� intenso di quando non ruota,
e almeno nell'approssimazione newtoniana si pu� dire
che l'aumento � dovuto alla gravit� generata dall'energia
cinetica di rotazione. Ma che dire quando l'energia cinetica, invece
di essere associata a un moto rotatorio, � associata a un moto rettilineo ?
Ecco un problema interessante, legato a quel che dici dopo.
Non credo proprio si possa parlare di aumento di gravit� in questo caso,
altrimenti cadremmo nell'assurdo della stella che non � collassata
in un sistema S ma lo � in un altro sistema S * in moto abbastanza
veloce rispetto a S.

> Tornando al tema degli effetti gravitazionali generati da masse in
> movimento, poniamo di avere una massa ms di prova ferma nell'origine del

(cut)

prima di entrare nella discussione voglio vedere se ho capito
cosa intendi: alludi per caso all'analogo gravitazionale
del problema (notissimo e ampiamente risolto nella teoria
classica del campo elettromagnetico) di trovare il campo
di una carica elettrica in movimento?
Ti domandi cio� qual' � il campo di una massa (elettricamente
neutra) in movimento ?
Su questo argomento c'� una bibliografia molto vasta.

> Non si verificherebbe a questo punto, per velocit� opportunamente vicine a
> c, la situazione paradossale per cui mentre la massa ms' vista da S
> mostrerebbe i valori dei parametri fisici (densit� e massa) tipici di un
> corpo collassato, essa in S' rimarrebbe sempre uguale a s� stessa?

se ho capito bene, stai parlando del paradosso cui accennavo prima,
quello del collasso non oggettivo ?

ciao,
Corrado
Received on Fri Nov 19 2004 - 15:59:08 CET

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