Tetis ha scritto:
...
> Tuttavia
> non e' una descrizione corretta della distribuzione di massa effettiva.
La distribuzione di massa effettiva dell'Universo � in effetti un
argomento molto interessante e di attualit� in cosmologia.
Non credo per� che, ad oggi, si possa affermare di conoscere con
ragionevole accuratezza la struttura su vasta scala dell'Universo, quindi
quando parli di "corretta distribuzione di massa effettiva" a che cosa ti
riferisci in particolare?
...
> > Ad esempio, nella cosmologia del Big-Bang l'integrale di cui sopra non si
> > estende mai fino a distanze infinite, ma al massimo sino all'orizzonte,
> > che � sempre finito.
> Tutti i modelli cosmologici con Big-Bang hanno un orizzonte?
Direi proprio di s�; anche quelli che prevedono una fase di espansione
inflazionaria. E' un effetto che deriva inevitabilmente dall'esistenza di
una velocit� limite (pari a c) per la propagazione delle interazioni
fisiche.
L'espressione quantitativa del raggio dell'orizzonte dipendeo poi, nello
specifico, dal modello adottato.
Per quanto riguarda la domanda iniziale posta da A, direi che
l'azione gravitazionale delle ingenti distribuzioni di massa su scala
cosmologica, che ci circondano a distanze via via crescenti, � stata in
effetti evidenziata da studi sulla dinamica del gruppo locale e degli
ammassi e superammassi a noi "vicini".
Da questi studi emergerebbe (se non ricordo male e se le mie informazioni
non sono state superate da rilevazioni pi� recenti) che la Galassia si
muoverebbe con velocit� dell'ordine di diverse centinaia di km/s verso
l'ammasso della Vergine, il quale si muoverebbe a sua volta con velocit�
dello stesso ordine di grandezza verso il superammasso dell'Idra-Centauro
(il cosiddetto "Grande Attrattore").
[Notare l'uso estensivo del condizionale :)) ].
Saluti,
Aleph
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Received on Wed Nov 10 2004 - 10:33:29 CET