Domanda

From: Bruno Cocciaro <b.cocciaro_at_comeg.it>
Date: Sun, 31 Oct 2004 23:56:11 +0100

Prendiamo un sistema quantistico (esempio un atomo di idrogeno, o un
oscillatore armonico) in un qualsiasi stato (autostato dell'energia o
sovrapposizione di piu' autostati); quale misura, eventualmente ideale, si
dovrebbe fare per misurare l'energia del sistema (con conseguente collasso
della funzione d'onda)? In sostanza, come si fa a misurare l'energia di un
atomo di idrogeno, o anche di un oscillatore armonico?
D'accordo che, se il sistema non era in un autostato dell'energia, avrei
ottenuto con una data probabilita' un certo risultato, con una certa altra
probabilita' un certo altro risultato ecc., ma quello che non capisco e' in
cosa consiste, dal punto di vista operativo, la misura stessa.

Grazie.
-- 
Bruno Cocciaro
--- Li portammo sull'orlo del baratro e ordinammo loro di volare.
--- Resistevano. Volate, dicemmo. Continuavano a opporre resistenza.
--- Li spingemmo oltre il bordo. E volarono. (G. Apollinaire)
Received on Sun Oct 31 2004 - 23:56:11 CET

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