Re: Trasformatore di tensione

From: Mino Saccone <mino.saccone_at_eidosmedia.com>
Date: Fri, 15 Oct 2004 16:57:07 +0200

"N! Xau" <nxauNO_SPAM_PLEASE_at_hotmail.com> wrote in message
news:2t5v0qF1s857gU1_at_uni-berlin.de...
>
> "Mino Saccone" <mino.saccone_at_fastwebnet.it> ha scritto nel messaggio
> news:cuhbd.4569$1q2.4529_at_tornado.fastwebnet.it...
> >
> > "N! Xau" <nxauNO_SPAM_PLEASE_at_hotmail.com> ha scritto nel messaggio
> > news:2t2cmuF1rda0vU1_at_uni-berlin.de...
> >
> > > 1) Perche' il motore girera' piu' lento se e' a induzione?
> > Perche', progettato per 60 Hz, lo alimentiamo a 50 Hz.
>
> Perche'? La tensione sul secondario non e' 120V? Chi determina la
differente
> frequenza? Dove hai calcolato questi 50 Hertz?
>

Perche', se non ho capito male, lo vuoi utilizzare qui da noi dove la
frequenza e' 50Hz
I motori asincroni (quelli senza spazzole) girano sempre a velocita' poco
inferiori a quella di sincronismo.
Quest'ultima e' data dalla frequenza di rete diviso il numero di paia di
poli.


> E girando piu' lento si deteriora di piu' perche' assorbe piu' corrente e
il
> ferro si satura di piu', giusto?
>

Si' il flusso magnetico cresce praticamente in proporzione inversa alla
frequenza, quindi il ferro si porta in zone di maggior saturazione quindi
aumentano le perdite per isteresi magnetica anche se la minor frequenza le
compensa un po'. Dipende quindi da quanto siamo vicini alla saturazione (di
solito abbastanza) e dal tipo di ferro utilizzato dalla B&D.

Le perdite nel rame dipendono dalla corrente che dipende dal carico
meccanico (piu' sforzo = piu' corrente assorbita).

> > Non conosco il Black& Decker moderno. Quello che ho io di tanti decenni
fa
> > e' a spazzole.
>
> E' un DR220. Ha meno di un anno di vita.
>

Purtroppo, come ho detto, non lo conosco e non ti so rispondere.


>
> > No, il trasformatore, grossolanamente parlando, trasmette la tensione
tra
> > primario e secondario in proporzione al rapporto tra il numero delle
spire
> > primarie e quelle secondarie.
> > La corrente si trasmette col rapporto inverso (la potenza, a meno delle
> > perdite, si trasmette integralmente). In realta' la corrente che circola
> nel
> > secondario quando si attacca un carico "richiama" una corrente nel
> primario
> > in fase con essa in rapporto inverso al rapporto spire.
>
> Per capire un po: supponiamo di avere un trasformatore che regge 800 VA.
> Ti ricordo che il trapano ha una potenza nominale di 670W. Frequenza 60 Hz
e
> consumo 6 A.
> Colleghiamo il trasformatore al 230 V e il trapano al trasformatore.
> Supposto che il trasformatore renda esattamente 120 V in uscita, quale
sara'
> la corrente in uscita dal trasformatore, cioe' quella che assorbe il
> trapano? Servono altri dati per calcolarla (tipo assorbimento del
> trasformatore)?

Un trasformatore che fa passare da diciamo 220 a diciamo 110V (per fare i
numeri facili) ha, al primario, il doppio delle spire del secondario.
Al primario assorbira' una corrente meta' di quella che circola al
secondario (quindi piu' o meno 3A) piu la cosiiddetta I0 cioe' la piccola
corrente quasi in quadratura (sfasata di poco meno di 90 gradi) con la
tensione che pero' possiamo trascurare.

Saluti

Mino Saccone
Received on Fri Oct 15 2004 - 16:57:07 CEST

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