Re: Quesito di Ippica

From: Luigi Loreti <gigilo_at_lcnet.it>
Date: Fri, 1 Oct 2004 14:50:15 +0200

"Bruno Cocciaro" <b.cocciaro_at_comeg.it> ha scritto nel messaggio
news:2s3atcF1g9gm7U1_at_uni-berlin.de...

> Immaginiamo il seguente problema semplificato:
> corrono tre cavalli solamente, i numeri 1, 2 e 3.
> Siano:
> P11=90/100, P12=9/100, P13=1/100,
> P21=9/100, P22=90/100, P23=1/100,
> P31=1/100, P32=1/100, P33=98/100.


mah, non vorrei sbagliarmi, ma il totalizzatore non funziona a probabilit�,
ma a quantit� di denaro.

PRendiamo il tuo esempio:
(gioco equo senza tasse e aggio)

A punta su P11 1000
B punt a su P12 1000
C punta su P13 1000

Montepremi 3000

quote per ogni arrivato 3:1, quindi chi vince vince quello che gli altri
hanno perso.

secondo esempio:

A punta su P11 1000
B punta su P12 1000
C punt su P13 98.000 (un pazzo che vuol fare il colpo, ma che non ha
tenuto conto che dopo la sua puntata il totalizzatore si aggiorna!)

montepremi 100.000

prima della corsa ed in tempo reale il totalizzatore aggiorner� le quote che
"indipendentemente" dalla forza del cavallo diventeranno:

A = 1:99
B= 1:102
C= 1: 1,02


chi vince prende 102.000 (chiaramente con diversio rischio).

Quindi la probabilit� serve solo per cercare una combinazione pi� probabile,
ma non equa, mentre il totalizzatore funziona solo a quantit� di denaro
puntato.
Chiunque giochi sulla probabilit� composita fa il gioco del banco, che �
tarato proprio per questi eventi.


Giusto invece il ragionamento fatto sulle probabilit� composite, ma come
dicevo, le vincite pi� probabili sono anche le pi� basse.

Saluti totalizzati
Luigi
Received on Fri Oct 01 2004 - 14:50:15 CEST

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