Re: che cos'è l'entropia??

From: Elio Fabri <mc8827_at_mclink.it>
Date: Fri, 01 Oct 2004 20:53:24 +0200

De Simone Romano ha scritto:
> Enrico Fermi ci deve dire cosa ha fatto lui, per impedire i due eventi
> vergognosi, di Hiroshima e Nagasaki, visto che era lui e non altri,
> titolare del brevetto della Bomba Atomica: Vergogna Storica..
>
> Dopo di che, cerco di darti la mia idea dell' entropia.
Grrr...
Buon per te che il NG e' moderato, e mi devo controllare...
Altrimenti ti risponderei come meriti.

Comunque, a proposito di Fermi (quello che vuoi sapere te lo farai
dire in seduta spiritica; io non c'entro).
"Titolare del brevetto della Bomba Atomica" ???
Ma si e' mai sentita una cretinata peggiore?
Come se una bomba atomica fosse cosa da portare all'Ufficio Brevetti
:-)))

Per tua informazione, il brevetto di cui era titolare Fermi (ma non
credo lui solo) era quello sul rallentamento dei neutroni, che guarda
caso con la bomba non c'entra proprio un ... cavolo.
Domani che esploderebbe una bomba atomica, se dovesse funzionare a
neutroni rallentati...
Mai sentito parlare di uranio arricchito? di U235? A che cosa credi
che serva?
E se queste cose non le sai, che parli a fare?

> L' universo evolve continuamente in un solo senso: il calore passa dai
> corpi pi� caldi a quelli pi� freddi, e questo fatto, di per s�,
> comporta un deprezzamento del calore, che vale tanto pi� quanto pi�
> alta � la temperatura alla quale esso � disponibile, per produrre un
> lavoro.
E perche' vale di piu'? Questo non lo spieghi?

> Il calore pu� essere apprezzato con il paramentro entropia, funzione
> di stato, il cui valore � tanto maggiore quanto maggiore � la quantit�
> di calore a disposizione Q, e quanto pi� � alta la temperatura
> assoluta alla quale tale calore � disponibile per poter essere
> utilizzato.
>
> Infatti la funzione � Q / T.
Infatti, come ognun vede, Q/T vresce quando cresce T...
E che cosa sarebbe il "calore a disposizione"?

> Tutti i fenomeni spontanei di diffusione del calore, comportano l'
> aumento dell' entropia, e quindi la diminuzione del valore del calore,
> ai fini di un suo eventuale utilizzo per produrre lavoro.
Ma poco sopra non avevi detto che il calore viene "apprezzato col
parametro entropia" ecc.?
Allora: e' meglio un'entropia alta o una bassa?

> Fortunatamente altri fenomeni procedono in senso contrario.
Fortunatamente altri hanno idee un po' meno confuse delle tue...
Non posso che ripetere:
E se queste cose non le sai, che parli a fare?

Per Alberto: quanto sopra era doveroso, affinche' ti fosse chiaro che
di quello che scrive il sig. De Simone non sono da prendere sul serio
neppure le virgole.
Nel frattempo, mi aspetto che qualcuno ti dia una risposta piu' seria
(sono in molti qui capaci di farlo).
                                 

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Elio Fabri
Dip. di Fisica - Univ. di Pisa
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Received on Fri Oct 01 2004 - 20:53:24 CEST