Re: A First Course in String Theory (II)

From: Mauro Prencipe <mauro.prencipe_at_aliceposta.it>
Date: Wed, 29 Sep 2004 20:31:48 GMT

"Elio Fabri" <mc8827_at_mclink.it> ha scritto nel messaggio
news:ch7sn1$1vlg$8_at_newsreader1.mclink.it...
> Dario ha scritto:
> > http://titles.cambridge.org/catalogue.asp?isbn=0521831431
> Grazie.
> Visto l'indice, soo ancora piu' perplesso.
> Come si fa, partendo da cosi' indietro, ad arrivare cosi' avanti in
> sole 500 pagine?

Salve,
incuriosito dal post, mi sono comprato il libro e ci sto lavorando su.
Premetto che sono un chimico teorico con buone basi di meccanica quantistica
e una innata passione per la matematica; l'estate scorsa ho studiato
relativit� generale sul testo di Schutz (A first course in General
Relativity). Comunque non sono un fisico.
Detto questo, trovo il testo ben scritto e comprensibile (sono arrivato al
capitolo 7 in pochi giorni). Anche se alcune delle derivazioni formali non
mi sono del tutto chiare, la logica seguita e i ragionamenti "fisici" fatti
per spiegare il perch� di certe scelte (per esempio tutta la trattazione che
porta alla Nambu-Goto String Action) sono veramente convincenti e, anche l�
dove non ti regge l'abilit� matematica, riesci a proseguire "fiducioso".
Gi� mi sono scontrato in passato con trattazioni puramente formali dove, se
non capisci qualche passaggio matematico, sei bloccato: inutile proseguire
nella lettura, tanto ti lascerai indietro scogli incomprensibili che ti
impediscono di capire il perch� dell'intera teoria.

Mi pare che l'autore sia pure stato insignito di qualche premio per la
chiarezza espositiva e le capacit� didattiche dimostrate.

Ciao
Mauro Prencipe
Received on Wed Sep 29 2004 - 22:31:48 CEST

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