"Antonella" <anneseantonia_at_libero.it> wrote in message
news:7eb22a4.0409280936.2888a944_at_posting.google.com...
> "Mino Saccone" <mino.saccone_at_eidosmedia.com> wrote in message news:
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> Tante grazie per la risposta, ma sono interessata a conoscere come varia
> la distanza tra le due biglie considerando anche l'attrito dell'aria.
> Sarei contenta se mi rispondessi presto.. grazie! :)
Allora non ti resta che impostare e risolvere un'eq. differenziale col
termine di smorzamento che, per sfortuna e' proporzionale al quadrato della
velocita' e non alla prima potenza.(Alla velocita' di una biglia pesante che
cade nell'aria, il numero di Reynolds mostra che siamo in regime
turbolento).
Qualitativamente parlando:
In una prima manciata di secondi le due biglie si distanziano tra loro.
Poi le velocita' tendono asintoticamente alla stessa velocita' limite,
quella alla quale la resistenza dell'aria uguaglia il peso della biglia, e
la distanza tra le due non varia piu'.
Confesso di non aver mai tentato di risolvere analiticamente l'equazione e
non so neanche se e' possibile.
La soluzione numerica e' invece possibilissima. Otterrai la legge oraria di
una biglia. Sai che la seconda avra' la stessa legge con 1 secondo di
ritardo. Quindi, numericamente, dovresti trovare come varia la distanza nel
tempo.
Troverai una curva che parte dalla distanza di poco meno di 5m, aumenta nel
tempo (sempre piu' lentamente) per poi tendere ad un asintoto orizzontale.
Saluti
Mino Saccone
Received on Wed Sep 29 2004 - 15:19:47 CEST
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