On Thu, 23 Sep 2004 08:50:01 -0400, "Hypermars"
<hypermars_at_despammed.com> wrote:
>
>"er focaccia" <erf_at_vannideicancellieri.PT> wrote in message
>news:cuo4l0tre1jv7ipttbcsop7q4o689fe6v3_at_4ax.com...
>
>> Cio' a cui forse si riferiva con "da lontano" e' una distanza tipo la
>> lungezza compton del neutrone (=h/(m_N*c)). Ovviamente la carica e'
>> sempre zero ma a quelle distanze "vedi" la struttura interna del
>> neutrone e quindi una distribuzione di carica. I baricentri delle
>> cariche positive e negative possono anche non coincidere.
>
>E' quel che dicevo.
>
>> Cmq non c'e' finora non c'e' alcuna evidenza di un momento di dipolo
>> per il neutrone, anche se stanno cercando di misurarlo da anni per la
>> sua importanza per la diretta osservazione di violazione di T.
>
>Puoi spiegare meglio la relazione tra violazione di T e momento di dipolo?
>(immagino sia questa la risposta alla domanda che facevo sul meccanismo che
>produrrebbe il momento di dipolo). Inoltre perche' T e non C o P?
ahi.. e' passato tanto tempo da quando studiavo queste cose. Ci
provo...
Per dimostrare violazione di T devi costruire una osservabile che
cambi segno sotto T, diciamo U. Se T(U)=-U allora per conservare T
devi avere U=0. Se il neutrone ha un Momento di dipolo elettrico mu,
allora hai una energia U= mu *Sigma*E (E campo elettrico esterno,
sigma =spin). Ora sotto T sigma -> -sigma e E -> E da cui U -> -U.
Quindi T e' conservata solo se mu=0.
Questo pero' non ti spiega PERCHE' il neutrone ha un momento di dipolo
(che e' da dimostrare sperimentalmente). Il tutto e' legato al
meccanismo della violazione di CP (T violata => CP violata per
conservare CPT) che e' tuttora sotto discussione. Nello Standard Model
violazione di CP richiede *almeno* 3 generazioni ed e' un effetto "del
secondo ordine" nelle interazioni deboli (loop con partecipazione del
quark top che ha una massa molto grande). Per questo la violazione di
CP e' soppressa e di conseguenza il MDE del neutrone e' molto piccolo.
Secondo lo SM ci si aspetta qualcosa dell'ordine di 10^-32 (limite
attuale intorno 10^-26). Ma tale valore sarebbe in contrasto con le
osservazioni cosmologiche dell'asimmetria materia-antimateria che mi
sembra richieda qualcosa come MDE>10^-29.
Per di piu' tutto questo se diamo per scontato che lo SM e' vero,
modelli che estendono lo SM cambiano completamente le carte in tavola
e danno previsioni totalmente differenti.
Quindi non solo la misura, ma anche un limite sul'MDE e' di estrema
importanza sia per capire la violazione di CP sia per cercare
"evidenze di nuova fisica"...
PS I numeri che ho dato l'ho presi dai miei vecchi appunti di
particelle, e' probabile che ora siano leggermente diversi ma credo
che il discorso di fondo sia ancora vero.
Ciao
er focaccia
>
>Bye
>Hyper
Received on Thu Sep 23 2004 - 22:09:10 CEST
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